Recensione: Baciami solo un’altra volta di Nadia Rigodanza

Vivere la storia d’amore perfetta, quella che fa battere il cuore all’impazzata e tremare le gambe, è un sogno che Aurora Bottaccini custodisce da troppo tempo. Segretamente innamorata di Leonardo, uno dei migliori amici di suo fratello, non ha mai avuto l’intenzione di rivelargli i suoi sentimenti. Fra prime esperienze e relazioni finite male, si è sempre convinta che fosse solo una cotta adolescenziale e che lo avrebbe dimenticato. Ma il destino può essere un gran bastardo. O forse lo sono di più le sue amiche. Complice qualche drink di troppo e una scommessa che non aveva previsto, Aurora si ritrova immersa in una fitta trama di bugie, intrecci e ricatti. Cosa è disposta a fare pur di mantenere un segreto? E se per conquistare il ragazzo che ha sempre desiderato fosse costretta a uscire con il fratello di lui?

È proprio quando meno te lo aspetti che il destino

mette in tavola le sue carte migliori e ti stupisce.

Ciao Fenici, oggi vi parlo di uno dei libri più chiacchierati nell’ultimo periodo su tiktok, ovvero Baciami solo un’altra volta.

Per questa dolce storia d’amore l’autrice ha scelto come sfondo una tra le città più romantiche nella storia italiana, Verona, che per chi non la ricorda è la città natale della famosa tragedia di Romeo e Giulietta.

A mio parere la trama narrata dall’autrice prende spunto dalla storia originale per quanto riguarda le faide familiari e gli intrighi. La protagonista, Aurora, è una diciottenne giudiziosa, studiosa e con la testa sulle spalle ed è follemente innamorata di Leonardo, il migliore amico di suo fratello maggiore. Lei è convinta che lui sia il ragazzo perfetto per lei e che abbia tutte le carte in regola per essere il fidanzato perfetto e l’uomo del suo futuro. Tutto il contrario di suo fratello Elia, strafottente, provocatorio e pieno di sé.

Per via di una scommessa con le amiche, ubriaca e disinibita, Aurora bacia Leonardo durante la sua festa di compleanno, ma lui non sa che è lei. La ragazza non vuole assolutamente che lui si faccia una cattiva opinione nel caso lo dovesse scoprire, così insieme alle amiche ideano ‘Il Piano Cenerentola’. Curiosi? Volete sapere che cos’è? Non vi dirò nulla se non che niente andrà come previsto e lei si ritroverà presa in un gioco di seduzione con il fratello sbagliato.

Cosa penso di questo romanzo? Che mi è piaciuto ma… Dovrebbe essere un new adult, ma l’ho trovato estremamente young, alcuni concetti sono spesso ripetuti e rendono lento il progredire. 

Molte parti sono alquanto superflue e l’autrice si concentra più sull’ambientazione e sui personaggi secondari che sui protagonisti.  

Ho trovato Aurora infantile e spesso irritante, mentre ho adorato Elia che si dimostra molto più maturo della sua età, sia nei pensieri che nelle azioni, rispetto anche a tutti gli altri personaggi.

Tutto il romanzo è eccessivamente descrittivo anche dove non servirebbe e questo me lo ha reso a tratti soporifero, ma ne ho capito le motivazioni: l’autrice vuole far vivere in tutto e per tutto la vita di una liceale tipo. 

Le dinamiche scolastiche che Nadia ci racconta mi hanno permesso di fare un salto nel passato, a quando anche io camminavo nei corridoi della scuola e vivevo la mia adolescenza dove le priorità erano gli esami, gli amici, le uscite e i ragazzi. Una rappresentazione alquanto veritiera e ciò ha giustificato ai miei occhi i pensieri spesso bambineschi e le idee strampalate del giovane quartetto di amiche.

Nel complesso consigliato!