Recensione: Broken Boy di Hannah Gray

Dicono che il confine tra odio e amore sia molto sottile. Così sottile che, a quanto pare, le due cose quasi si sovrappongono. Quasi.

Ma dicono anche che, quando uno fa lo stronzo con una ragazza, è perché in realtà la vuole.

A me sembrano tutte cazzate.

Tate Tracy sta per scoprire che non sono più il bravo ragazzo di una volta. E non sono uno che perdona con tanta facilità. Certo, fino ai diciotto anni è stata la mia migliore amica, ma ormai non è più nessuno per me. E se devo ricordarglielo, lo farò senza problemi. Anche se saremo costretti a vivere in un appartamento… insieme.

Da ragazzi erano inseparabili, dove c’era Link trovavi anche Tate. Migliori amici e anime gemelle, sempre presenti l’uno per l’altra.

Questa è sempre stata la convinzione di Link, fino a quando una sera decide di confessare alla ragazza i suoi sentimenti e la mattina dopo lei scompare senza una spiegazione, lasciandolo solo ad affrontare la perdita della persona a lui più cara al mondo.

Ma se da un lato sapeva che presto o tardi la madre avrebbe perso la sua battaglia contro la malattia, non era affatto preparato al tradimento di colei che ha sempre considerato la sua “persona”.

Insensibile, morto, congelato, stordito… così affronta gli anni che seguono, vivendo solo ed esclusivamente per l’hockey e questa dedizione, unita a tanta bravura, gli consente di diventare uno dei giocatori più promettenti della Brooks University.

Il livello professionistico è a portata di mano, i suoi sogni stanno per diventare realtà ma Link Sterns non immagina neppure che il destino è pronto a ricondurre nella sua vita colei che gli ha spezzato il cuore, e non lo fa limitandosi a farle frequentare la medesima università, no… Tate Tracy si trasferirà letteralmente nel suo appartamento!

Il loro primo incontro dopo due anni è oltremodo incandescente e Tate deve prendere atto che colui che in passato l’ha sempre protetta ora la disprezza. Per niente disposto a perdonare, Link da sempre cupo e malinconico ora è una vera e propria bomba a orologeria. 

Ci saranno sopravvissuti a questa inevitabile esplosione?

Vi anticipo, Fenici, che vi innamorerete di Link, della sua dedizione verso l’unica ragazza che abbia mai veramente amato, della purezza dei sentimenti che lo portano a proteggere colei che lo ha ferito e del suo chiudersi a riccio nel vano tentativo di difendere il suo cuore sanguinante. Il fatto che sia pure belloccio non guasta naturalmente, ma è solo la classica ciliegina sulla torta.

Tate rapportata a lui sembra proprio una ragazzina confusa alla quale, al massimo, si può concedere l’attenuante di un’infanzia non particolarmente felice.

Fino a un certo punto però… perché va bene cercare di proteggere se stessi prendendo le distanze da dinamiche sbagliate, ma è auspicabile una certa coerenza con le decisioni prese, specialmente se in ballo ci sono i sentimenti di coloro che si afferma di amare.

“Tu non sai quello che cazzo vuoi, Tate. È questo il problema. È sempre stato questo il problema.”

Comunque, grazie al cielo a un certo punto si arriverà a una quadra tra la paura di ciò che potrebbe essere e il desiderio di ciò che si vuole e finalmente Link troverà il coraggio di rimettere insieme i pezzi del suo cuore e Tate di vincere i suoi timori e insieme lottare per un meritatissimo lieto fine.

Nonostante qualche errore di editing qua e là, la lettura mantiene un buon ritmo.

Un bel sport romance adatto a chi ama il genere Ex friends to lovers. 

Consigliato!