Recensione: Caccia spietata di Bella J
Autrice: Bella J Genere: dark romance mafia Editore: self publishing Data di pubblicazione: 3 giugno 2024/box] Davian Stark è bello, perverso e crudele. È uno dei membri d’Élite del Sovrano Oscuro. Se voglio avvicinarmi a lui, devo dargli qualcosa da cacciare. Nota dell’autrice: Vendetta. Perdizione. Lussuria. Amore. Fenici queste quattro parole descrivono appieno il romanzo. Vi dico già da ora che, se siete deboli di cuore oppure volete una storia romantica, fermatevi qui e non andate avanti a leggere né la recensione né il libro. Se invece cercate una lettura che entri nel vostro io più profondo fatto di oscurità dove sesso, violenza e piacere viaggiano su una linea sottilissima e si mescolano tra loro, non dovete lasciarvi scappare questo dark/mafia romance assolutamente spettacolare. Ho sempre pensato che questo genere di romanzi non fosse nelle mie corde ma stavolta mi sono ricreduta moltissimo. Poppy è una ragazza che medita vendetta da quando ha 12 anni e un unico scopo nella vita, allenarsi e uccidere chi ha eliminato i suoi genitori. E riesce nell’intento di trovare la persona che è stata la causa della sua rovina: Davian. Davian è un sicario, pietà non è di certo la sua parola d’ordine, se te lo ritrovi davanti e lo guardi negli occhi sai già di essere a un passo dalla tomba. Se invece ti imbatti nel suo volto coperto da una maschera, al club Mito, con gli occhi verdi smeraldo e sei una donna sicuramente ti scalderai in punti che non avevi mai considerato prima. Lui porta il sesso a un livello superiore, un Bsdm che non è fatto di Dominazione e sottomissione bensì dei ruoli di cacciatore e preda dove quest’ultima corre veloce e non si fa sottomettere al primo ululato del lupo cattivo, combattendo e tirando fuori gli artigli. Questa è la cosa che mi è piaciuta più di tutto perché Poppy lotta fino alla fine contro di lui e contro se stessa per la vendetta e per i sentimenti contrastanti che la attanagliano. Non è il classico personaggio che diventa subito e senza motivo arrendevole. La caratterizzazione dei protagonisti e della loro psiche ti tiene attaccata alla storia riga dopo riga, nonostante le scene di sesso e di Bsdm che, soprattutto da metà libro in poi, diventano abbastanza violente. I personaggi sono ben caratterizzati nella loro “oscurità”, l’autrice con la sua penna e i pov alternati riesce a farli amare nonostante siano diametralmente opposti, anche se la prima cosa che ti viene in mente è “cavolo sono pazzi” o “come diavolo fate a stare insieme”. La pazzia e la perdizione sono alla fine le cose che accomunano Poppy e Davian, che in ogni scena di sesso, occhi negli occhi, si aprono l’una all’altro e si leggono nell’anima. Entrambi pensano di tenere nascosto qualcosa all’altro non capendo che, in realtà, si comprendono reciprocamente come un libro aperto. Odio e lussuria si mescolano soprattutto in Poppy, che per quell’angelo caduto prova sentimenti che non dovrebbe provare, che la portano a colpevolizzarsi e a pensare di essere sbagliata. Davian invece all’inizio vuole solo umiliarla e toglierle la dignità ma successivamente desidera la sua “coniglietta” tutta per sé, la porta a fare cose fuori dall’ordinario, la comanda ma contemporaneamente ama la sua lingua lunga, il fatto che non si pieghi al suo minimo volere e che tenti comunque di ucciderlo. Ma anche lui non comprende come potranno stare insieme vista la sete di vendetta della donna. Entrambi però non possono più negare i loro sentimenti e lo percepiscono grazie a qualcosa di così intimo come un bacio. “Il suo bacio è lento, da sciogliere le ossa, profondo e caldo, ed è come se gli atomi si scontrassero, si attorcigliassero. Le nostre lingue danzano e duellano, lambiscono, leccano e divorano. Se un bacio avesse dei poteri soprannaturali, questo sarebbe bruciato fino a diventare cenere.” A questo punto non dovranno fare altro che decidere se uccidersi a vicenda o vivere e mescolarsi insieme nell’oblio, nella lussuria e nella perdizione in cui entrambi sono plasmati. L’adrenalina non mancherà, le scene di sesso sono presenti in ogni capitolo e soprattutto verso la fine, per i più sensibili potrebbero essere piuttosto pesanti ma devo dire che per l’evoluzione dei protagonisti e per quello a cui ci hanno abituato durante tutto il romanzo non mi sarei aspettata qualcosa in meno, anzi! Consiglio questo romanzo? No a chi cerca il classico romanzo d’amore. Sì a chi invece vuole una storia fatta di sesso rude, dolore, perdizione e pazzia.
E morirà.
Per mano mia.
Un assassino mafioso assetato di sangue.
E un cacciatore alimentato dal suo bisogno di cacciare.
Me.
Ha commesso un errore lasciandomi sopravvivere al massacro della mia famiglia. Mi sono allenata, ho alimentato il mio odio e ora sono pronta a colpire.
Ma Davian non è solo un assassino.
È complesso, avvincente, un uomo che sa trasformare il desiderio e l’umiliazione in una forma d’arte, e questo fa affiorare qualcosa di oscuro dentro di me.
Mentre io gioco con lui, lui gioca con me. È un gioco contorto del cacciatore contro la preda.
La domanda è…
Quale dei due sono io?
Caccia Spietata è un Romance Contemporaneo Dark, Enemies to Lovers, autoconclusivo. Non è destinato a lettori sensibili.valutazione
voto