Serie: Scottata vol.1 Autrice: Mia Knight Genere: dark romance Editore: Grey Eagle Publications Data di pubblicazione: 22 febbraio 2024
La serie Scottata è composta da:
- Calore amaro
Lei era il legno. Lui era la fiamma. Dopo questo, sarebbero stati cenere.
Un crudele scherzo del destino lascia Jasmine Hennessy bloccata in una baita remota con il suo peggior incubo: il suo ex marito, James Roth, che non vedeva da cinque anni. Lui non si comporta come l’uomo che Jasmine aveva sposato, ma lei lo ha mai conosciuto veramente?
Una notte insieme dà il via a una serie di eventi che minacciano la libertà di Jasmine, mentre Roth cerca di vendicarsi di coloro che lo avevano rovinato sette anni prima. È determinato a riportarla nel mondo che si era lasciata alle spalle, dove il denaro regna sovrano, la reputazione è tutto e la gente è disposta a uccidere pur di mantenere i propri segreti.
Nota dell’autrice: Questo è un romanzo d’amore dark, con contenuti sensibili e temi maturi che potrebbero mettere a disagio alcuni lettori.
Oggi vi parlo del primo volume della trilogia Scottata di Mia Knight, nuova autrice nel panorama italiano, che mi ha piacevolmente sorpresa. Ma, andiamo con ordine.
Calore amaro è un romanzo second chance dalle tinte dark e dalle scene spicy mooolto strong, ma attenzione (!!!) non è autoconclusivo. Poco male però, perché il secondo volume è già stato tradotto e pubblicato in italiano (speriamo che il terzo non si faccia attendere troppo, visto che sulla pagina social dell’autrice si legge che c’è stato un rallentamento nella revisione… incrociamo le dita!).
Per quanto riguarda la storia, la protagonista femminile è Jasmine Hennessy, figlia dell’élite americana e con due sorelle che sembrano più dei robot che delle donne in carriera.
E’ una scrittrice di successo che ha divorziato, con parecchia sofferenza, da suo marito, James Roth, genio della matematica e miliardario in divenire, dopo aver aperto gli occhi sui motivi per i quali lui l’aveva avvicinata anni prima, provocando l’ira del vecchio Hennessy.
Passano cinque anni e i due si ritrovano in Colorado a seguito di un infarto che colpisce la madre di lui.
Il tempo avrà spento il fuoco tra James e Jasmine? O la lontananza non ha fatto altro che rafforzare una passione destinata a bruciare per sempre? Ciò che c’era tra loro era un sentimento reale o una manipolazione per raggiungere più in fretta uno scopo ?
Certo è che i dialoghi, le descrizioni e le vibrazioni che i due emanano ci parlano di un calore che non si è sopito e a cui basta una scintilla per tornare a divampare con forza.
Per quanto io ami il doppio POV (punto di vista) in prima persona, in questo caso la terza persona è azzeccata perché crea mistero e suspense su un personaggio ambiguo come Roth.
Una raccomandazione, però: se non amate le tinte forti e il dub-con (il consenso dubbio nelle scene spicy), questo romanzo NON fa per voi.
Personalmente, ho apprezzato molto lo stile, l’inserimento dei flashback per un parallelo tra passato e presente; ho divorato le pagine, nonostante qualche passaggio fosse tradotto in modo un po’ legnoso, ma quando la voglia di sapere è così tanta, si procede a passo spedito e ho letto questo primo volume in due giorni… ora?
Non vedo l’ora di tuffarmi nel secondo!!