Recensione: Chaos di Victoria S. Byleth

LUI HA DISTRUTTO
LA MIA VITA

LEI ERA DIVENTATA
LA MIA CASA

Ho combinato un casino.
Un casino a cui non posso rimediare.
In attesa che le acque si plachino, mia madre mi ha spedito da mio padre, in un paesino dimenticato da Dio in cui non avevo nessuna intenzione di restare. Finché non sono annegato in due occhi blu.
Valery Walsh, tutta lentiggini e fossette sulle guance, fa sembrare Whiteville un nido accogliente.
Poco importa, comunque.
Lasciar defluire i miei sentimenti è fuori discussione. Cambiare il nostro futuro già scritto, impossibile.
Per un mostro come me non c’è redenzione e io non voglio contaminarla.

⚠️ Attenzione: questo romanzo tratta tematiche che possono urtare la sensibilità.

Questo è il primo romance che leggo dopo un lungo periodo di stop, avevo difficoltà a finire i libri che iniziavo, ma con questo non ho avuto problemi.

Ci sono tutte le basi per una serie con i fiocchi! Come minimo ci DOVRANNO essere altri due libri!

Adoro le serie in cui già dal primo libro si delineano le future coppie e ci sono molti indizi e altrettanti “misteri” sulla loro storia. Ma lasciate che vi presenti la prima coppia: Valery e Axel, Quiete e Caos. 

Lei è una ragazza nata in una cittadina in cui le donne sono casalinghe, madri premurose e si dedicano alla preparazione del cibo nelle domeniche con i vicini. 

Ama suo fratello Greg come se fosse parte di lei e ha un rapporto conflittuale con Ella, la sorellina. Il rapporto con i genitori invece si delinea meglio nella seconda parte del libro. Assieme al fratello crea delle bellissime torte, lui pasticcere, lei un’innata bravura per le decorazioni, ma è una frana con la cucina!

Axel è figlio di genitori separati e diventa il vicino di casa di Val dopo che la madre lo spedisce a casa del padre per dei guai in cui si è cacciato, adora il fratellastro Liam con cui si è tenuto in contatto anche negli anni di lontananza e riesce a creare un bel rapporto anche con Allison, la matrigna. Il rapporto con il padre è travagliato ma si vogliono bene, ci  sono infatti diverse scene toccanti fra i due.

La storia d’amore fra i due protagonisti si può definire con la parola “TURBOLENTA”, ci sono molti pianti, forse troppi, litigate che sfociano in passione ma anche tanto affetto e senso di appartenenza.

L’autrice fa una scelta che ho purtroppo trovato poche volte ma che adoro! Il libro infatti inizia al presente, prosegue nel passato al momento del loro incontro e con la loro storia e poi si conclude nel presente… in questo modo tutte le domande trovano risposta e mi sono goduta l’evoluzione di tutti i personaggi presentati.

Unica nota negativa, a mio parere, sono appunto i troppi pianti, la protagonista alle volte risulta eccessivamente emotiva ma questo cambia, almeno in parte, con la sua evoluzione caratteriale. Mi è piaciuto l’inserimento di una tragedia che colpisce i personaggi  e rimescola tutti i legami creati, e anche se il finale me lo aspettavo, il percorso per raggiungerlo non è scontato ed è ben delineato.

Spero infine che il rapporto fra Valery e la sorella subisca una svolta, sono davvero curiosa per il prosieguo della storia anche perché il finale mi ha lasciato a bocca aperta e una voglia pazza di leggere il secondo libro che avrà sicuramente altri protagonisti!!!