Recensione: “Chiedi al passato (Emma & Kate Vol. 2)” di Flumeri & Giacometti
Kate Scott, la celebre scrittrice americana che vive sul lago di Como, ha una nuova e gradita coinquilina. È Emma Castelli, l’investigatrice che ha risolto il caso della scomparsa del marito di Kate. Nonostante le personalità quasi opposte, quella vicenda ha fatto nascere tra le due donne un’intesa profonda e sincera, consolidata dalla passione comune per la verità e la giustizia.
A coinvolgere Emma e Kate in una nuova indagine è la giovane Anna Galli. La sua famiglia è stata distrutta da una serie di tragedie: prima Eleonora, la madre, morta suicida a seguito di una profonda depressione; poi il padre, Maurizio, stroncato da un infarto mentre si trovava in Valsesia. Ma Anna, stremata dal dolore, è convinta che la verità sia un’altra. Perché Maurizio si è recato di nascosto in Valsesia? Chi gli ha mandato quel messaggio anonimo che lo ha fatto arrivare fin lassù? Cosa lo ha sconvolto a tal punto da far cessare di battere il suo cuore? Che sia lo stesso motivo che ha spinto Eleonora al folle gesto?
Per rispondere a questi delicati interrogativi, Emma e Kate dovranno mettere in gioco tutte le proprie qualità e confrontarsi con l’oscuro e segreto passato della famiglia Galli.
Fonte della trama: Amazon
Se dovessi scrivere questa recensione così come ho letto il libro lo dovrei fare così: tuttodunfiato! È un signor thriller, non c’è che dire, e il fatto che le protagoniste siano tutte donne… beh, mi ha fatto solo piacere!
Eccoci arrivate al secondo capitolo della saga di Emma & Kate.
Per chi si fosse persa la prima parte della storia, le protagoniste sono Emma Castelli, investigatrice privata e mamma di Tommy, e Kate Scott, famosissima scrittrice di libri gialli. Due donne per certi versi molto diverse tra loro, ma assolutamente complementari ed entrambe con un doloroso passato alle spalle, che le ha private di tanto e al contempo le ha premiate con la splendida amicizia che si è instaurata tra loro.
In questo secondo romanzo, tutto ha inizio con la tragica morte del noto avvocato Maurizio Galli; la figlia Anna non si dà pace e incarica Emma di fare luce sulle motivazioni che hanno condotto l’uomo ad Alagna Valsesia. Le indagini riconducono al suicidio, avvenuto mesi prima, della moglie Eleonora e ad altri eventi del passato che qualcuno ha disperatamente voluto tenere nascosti.
Come un team perfettamente rodato, le due donne collaborano per fare luce sui molti misteri della famiglia Galli, ma devono stare attente, perché il tempo non gioca a loro favore e probabilmente un assassino senza scrupoli è in circolazione… Basta così, non posso dire altro perché non voglio assolutamente fare spoiler!
Ambientato nell’ineguagliabile paesaggio del Lago di Como, questo è un libro che vale davvero la pena di leggere: ritmo veloce, scrittura fluida e, soprattutto, colpi di scena fino alla fine.
Super consigliato!