Recensione: Come ammaliare un conte di Anna Bradley-Serie Jane in Love vol.1-
Titolo: Come ammaliare un conte
Autore: Anna Bradley
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Regency romance
Serie: Jane in love vol.1
Data di pubblicazione:15 Giugno 2021
Una ragazza che disprezza l’alta società.
Una canaglia irresistibile che non è come appare.
Un Regency romance che racconta d’amore, di segreti e desideri proibiti…
Inghilterra, 1814. Delia Somerset non ama i fasti dell’alta società, ma per accontentare la sorella Li-ly, che vuole lasciarsi alle spalle il passato scandaloso della loro famiglia, acconsente a partecipare a una festa nella tenuta dei Sutherland. Lì incontra Alec, Lord Carlisle, noto per distruggere la repu-tazione di fanciulle innocenti con la stessa noncuranza con cui si colgono delle rose in un giardino. Per lui Delia è un bocciolo irresistibile: è la figlia della donna che, anni prima, ha rovinato il buon nome dei Sutherland, pertanto sedurla è tanto un piacere quanto una vendetta.
Ma Delia non è una sprovveduta ed è determinata a sua volta a giocare con Alec, senza cedere alle sue lusinghe. Tra uno sguardo ammaliatore e un pettegolezzo scandaloso, il gioco di seduzione di Delia e Alec si trasformerà in amore?
Con il suo connubio perfetto di ironia, passione e storia, Come ammaliare un conte è un Regency imperdibile, che farà impazzire sia le amanti del genere, sia le lettrici appassionate di romance.
Come ammaliare un conte è il secondo libro che leggo di Anna Bradley e sembra il primo di una serie che dovrebbe riguardare le sorelle Somerset. Ho cercato delle informazioni aggiuntive a riguardo, ma non ho trovato chiarimenti. Sono però arrivata a questa conclusione in quanto il primo volume che avevo letto, Una reputazione in pericolo, ne continua la storia.
Si tratta di un romanzo Regency, ambientato in Inghilterra nel 1814 e ha come protagonisti Delia (diminutivo di Delphinium) Somerset e Alec Carlisle. Lei, la più grande di cinque sorelle che si sono ritrovate da sole dopo la morte dei genitori in un incidente di carrozza, partecipa a un ricevimento in campagna insieme alla sorella Lily ed è in questa occasione che conosce il padrone di casa Alec Carlisle. Già il loro primo incontro è inusuale, divertente e durante tutta la storia trovo che il loro rapporto si sviluppi sullo stesso schema. L’autrice riesce a mantenere lo stesso ritmo avventuroso e divertente. Sembra di seguire una partita a scacchi dove, andando avanti e analizzando le mosse, si può capire il carattere dei personaggi. E tutto diventa ancora più interessante considerando l’epoca e le restrizioni che l’etichetta imponeva.
“Il grande Lord Carlisle battuto al suo stesso gioco! Quale soddisfazione dimostrargli che un aristocratico con tanto di titolo e patrimonio poteva farsi dare una lezione da un’insignificante ragazzina di un oscuro angolo del Surrey!”
Un gioco che perde il divertimento una volta che compaiono i sentimenti e finisce vedendo tutti e due i protagonisti vincitori.
Questa storia mi è piaciuta, è accattivante fin dall’inizio e, grazie alla scrittura scorrevole, sono riuscita a finire di leggere il libro in meno di 24 ore. I personaggi sono ben definiti, ho trovato tutto ben sviluppato: la descrizione fisica, l’abbigliamento, il carattere, le motivazioni, la storia familiare, i cambiamenti caratteriali. L’ambientazione è tipica dei romanzi Regency, ossia una dimora nelle campagne inglesi, e tutto è pensato in modo tale da introdurre il lettore nell’atmosfera dell’epoca.
Un evento successo tanti anni prima e che ha come protagonista la madre di Delia, Lady Millicent Chase, diventata Somerset, rimane una costante che giustifica i comportamenti e i preconcetti delle diverse figure. Questa storia nella storia sembra un evento superato del passato, che guida gli eventi nel presente: mi è piaciuta parecchio.
Bradley introduce molto bene i due personaggi che ritroveremo nel prossimo volume ma nulla permette di prevedere le sue intenzioni future. A volte, nelle serie, si riesce a intuire almeno il prossimo protagonista, ma in questo caso l’autrice nasconde bene le sue carte.
Raccomando alle lettrici appassionate del genere Regency di non farsi scappare questo libro. Io l’ho trovato delizioso.