Recensione: “Come il sole e la luna – Serie Angeli Caduti #3” di Angela White
Lei è come la luna, candida e solitaria. Lui è come il sole, bruciante e inarrivabile
Amelia Rossetti sogna di diventare chef, per questo si è trasferita a New York. Timida e riservata, ma con una grande forza d’animo, è decisa a farsi strada nel mondo e a contare solo su se stessa, ignorando le ferite che il passato le ha inferto.
Wolf McRoy è tormentato e affascinante. Scrittore di successo con mani da meccanico, possiede un carisma magnetico e lo sguardo disincantato di un uomo senza radici, in lotta con il destino.
Un’attrazione tanto imprevista quanto irresistibile sconvolgerà la vita di entrambi. Si cercheranno e si sfuggiranno, ma non potranno fare a meno l’uno dell’altra. E, come in un’eclissi, si incontreranno nel momento perfetto.
Eccoci finalmente al terzo appuntamento conclusivo di questa bella saga di Angela White, al secolo Lorena Bianchi, bravissima autrice italiana che ci sta regalando tantissime belle storie.
La sua specialità sembrano essere le saghe in cui i legami familiari sono molto importanti, come ha già dimostrato nella serie Le profezie della strega scalza ambientate nel lontano Medioevo. In quest’ultimo libro torniamo ai giorni d’oggi, negli Stati Uniti, dove la giovane Amelia è volata da Chicago a New York per cercare di realizzare il suo sogno in un’importante scuola di cucina.
Personalità molto problematica per la nostra ragazza: un passato tristissimo, un’infanzia strappata, un’adolescenza ai margini nel peggior quartiere di Chicago e la morte della cara nonna, l’unico appiglio familiare. In una parola: la desolazione più pura accompagnata da un grande orgoglio e una sola regola, mai mettersi nei guai.
E nei guai ci finisce dritta dritta, scontrandosi con Wolf McRoy, grandissimo scrittore con una personalità che definire problematica è un eufemismo e con un curriculum da sciupafemmine di tutto rispetto.
Ma se è vero che il cuore dell’uomo passa anche dal piatto, senz’altro la nostra giovane chef saprà come conquistare il lupo, sentendo sin da subito una fortissima attrazione e un vivissimo desiderio di essere amata da lui. Dovrà darsi da fare, soprattutto, per sciogliere i nodi che legano l’uomo a una famiglia complicata, a una madre inesistente perché troppo presa dalle conquiste civili, e a un padre inaccettabile e opprimente.
Incontreremo i personaggi dei precedenti romanzi della serie che sono tutti, in un modo o nell’altro, collegati con la pesante eredità della famiglia King.
Capiremo molte cose e numerose dinamiche familiari si mostreranno, dinamiche non ben comprese nei due libri precedenti.
Bella storia d’amore molto coinvolgente, anche se basata sullo stereotipo della giovane povera e orgogliosa e il ricco uomo self made di successo che, da spietato play boy, diventa il più fedele e devoto dei mariti.
Scene hot descritte con molta classe, com’è nello stile di Angela White. Imperdibile per chi sta seguendo la saga e un’ottima occasione, per chi non la conoscesse, di accostarcisi.