Recensione: Come in un film di Anna Nicoletto
Titolo: Come in un Film
Autore: Anna Nicoletto
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione :18 Luglio 20239
Dall’autrice de Gli effetti collaterali delle fiabe, una commedia romantica per veri cinefili!
A venticinque anni Cloe ha una vita da film: dopo essersi lasciata alle spalle la provincia italiana vive a Londra, frequenta la prestigiosa Goldsmiths ed è fidanzata con un fantastico…
STOP!
La rifacciamo, grazie.
A venticinque anni, la vita di Cloe fa schifo.
Si è trasferita nella città dei suoi sogni solo per ritrovarsi senza borsa di studio, fa la cameriera in un pub, vive in un appartamento infimo, frequenta senza troppo impegno il suo coinquilino… e, stando a quello che sostiene il suo avvocato, ha appena ereditato l’attività di famiglia, il vecchio cinema di paese a Schiforate, provincia di Milano.
Ora il piano è semplice: tornerà in Italia, si sbarazzerà dello scalcagnato cinema di cui la zia non vuole più sapere, dopodiché volerà a Londra con i soldi e si iscriverà all’università che ha sempre desiderato.
E pur di riuscirci, accetterà qualunque offerta.
Qualunque… tranne l’unica che riceve: quella di Sebastiano Moro. Ventisette anni, carismatico, scontroso, Sebastiano è la nemesi adolescenziale di Cloe, nonché l’unico uomo che lei odia con tutta se stessa.
Stringere un accordo con lui è fuori discussione.
A costo di restare nel luogo che detesta, Cloe è disposta a rimettere in sesto l’attività zoppicante da sola.
Quello che Cloe non sa è che ora Sebastiano è diventato il tiranno regnante di un piccolo impero di provincia: tutti pendono dalle sue labbra, il paese è diventato il suo parco giochi.Lui la marca stretta pregustando la sua disfatta.
Frame dopo frame e senza neanche accorgersene, Cloe riscriverà la sceneggiatura dei suoi giorni più felici, diventando regista e spettatrice di una storia nuova fatta di vecchie alleanze e patti mai dimenticati. Perché, per mantenere alcune promesse c’è bisogno solo del coraggio di lanciarsi nel secondo tempo della nostra storia.
Questo libro mi è piaciuto tantissimo, e sì, corsivo e sottolineato sono necessari, perché care e cari readers, questo romanzo è dolce, frizzante, romantico, pieno di ricordi, sentimenti sepolti e delusioni passate, sogni infranti e nuove speranze per il futuro.
È una di quelle storie che, quando arrivi alla fine, vorresti dimenticare per ricominciare a leggere stupendoti come fosse la prima volta.
Cloe, dopo aver vissuto nella non meglio identificata Schiforate nella provincia milanese, decide di raccogliere i suoi sogni e trasferirsi a Londra per studiare alla prestigiosa Goldsmith, peccato che per un tecnicismo, la borsa di studio che aveva ricevuto non sia disponibile e, per mantenersi, la protagonista sarà costretta a lavorare sottopagata in un pub condividendo l’appartamento con una sottospecie di fidanzato.
Dopo un paio d’anni di questa vita “invidiabile”, Cloe viene avvertita dall’avvocato di sua zia di dover rientrare in Italia per sistemare alcune questioni burocratiche relative all’attività di famiglia, il cinema Aurora, dal momento che la zia in questione è dovuta partire con urgenza per la Grecia per motivi di salute della madre del suo compagno.
Ma cosa succede quando Cloe rientra in patria e si trova davanti l’unico ragazzo che le ha spezzato il cuore in maniera irrimediabile? E come reagirà nel rendersi conto che nel suo cuore non c’è solo un odio tremendo quando lo guarda? Il ricordo di un passato doloroso è davvero insuperabile?
Lo stile dell’autrice è scorrevole, coinvolgente e delicato come un abbraccio di cui non sapevi di avere bisogno.
La trama è ben costruita, semplice ma con i suoi giusti colpi di scena, l’intreccio tra passato e presente è talmente ben organizzato da far percepire chiara al lettore ogni sensazione ed emozione che passa fra i due protagonisti, ogni motivo dietro le loro azioni e ogni sfumatura dei loro comportamenti.
Infatti, i personaggi sono talmente ben caratterizzati che vi sembrerà di conoscerli nella vita reale, con il doppio pov (punto di vista) alternato in prima persona, riderete e soffrirete con loro, incrocerete le dita e desidererete anche dar loro una testata ogni tanto.
E niente, non so cos’altro scrivere se non: fatevi un favore e leggetelo!
Tantissimo sentimento Sensualità moderataTracce di violenza