Recensione: “Cospirazione” di Marion Seals (serie The Dark Side #2)
Buongiorno Fenici! Oggi per Dharma un bellissimo libro cult, “Cospirazione” di Marion Seals (serie The Dark Side #2)
I mutanti sono stati umiliati, esiliati e ora sono in cima alla catena alimentare. Il mondo potrebbe essere loro, se lo volessero. Gli umani rivogliono la supremazia e sono disposti a tutto pur di tornare a essere la specie superiore. Il desiderio di vendetta e la paura creano i mostri. Chi non sa ancora di esserlo, chi ha paura di esserlo, chi ama esserlo. Nessuno si fermerà, non prima di aver raggiunto l’obiettivo. In una nazione divisa da lotte intestine, continuano le storie di Waylon e Medley. Impareranno che niente è più solido di un legame d’amore o di amicizia, almeno fino a quando da un piccolo, innocente, uovo non uscirà fuori il serpente che segnerà le loro vite per sempre.
A rischio di sembrarvi un’invasata eccovi la mia seconda, entusiastica recensione di Cospirazione, strepitoso anzi S-T-R-E-P-I-T-O-S-O secondo capitolo della serie Dark Side. Il libro inizia esattamente dove ci aveva lasciati il precedente, e anche questa volta l’autrice non ne risparmia una ai nostri amati mutanti la Seals: saranno costretti a crescere e a combattere per difendere i propri ideali e i loro cuori. Detta così sembra semplice, ma credetemi: questo libro è una vera e propria bomba fatta di intrighi, tradimenti e complotti.
Se nel primo volume ogni tanto l’alternarsi dei POV risultava un pochino ripetitivo, qui la musica cambia decisamente e, come in un’orchestra ben affiatata, le diverse voci si armonizzano alla perfezione permettendo al lettore di avere una visione a tutto tondo della vicenda che sta leggendo, un melodia perfetta che ti fa sentire dentro la storia come in pochi altri libri mi è successo. Non mi dilungo più di tanto sui personaggi che già conosciamo, Waylon è sempre un figaccione cosmico che riesce a farti ribollire il sangue nelle vene e che vi assicuro rivelerà un lato tenero di sé che mi ha fatto impazzire, Kendra è una superdonna e anche se ci sarà chi le contenderà le luci della ribalta è e resterà sempre un personaggio femminile topico, troveremo poi ancora Selly e Medley, per non parlare poi degli “antenati” i quali, portato egregiamente a termine l’infausto compito di spiegare come si sia creata la società della quale stiamo leggendo, avranno finalmente lo spazio per maturare una dignità letteraria propria.
Siccome poi l’autrice non voleva farsi e farci mancare nulla, a tutte queste voci ha pensato bene di aggiungerne altre, come quelle di Danielle e Damon: una dolce fanciulla cresciuta nella bambagia, sotto la protezione di una famiglia ricca e potente, e gettata ora in pasto proprio a lui, il nemico dei nemici, quello che o lo ami o lo vorresti vedere morto, per il quale non esistono sfumature ma solo bianco o nero. Una storia, la loro, al limite del dark, nella quale i loro animi vengono indagati e sezionati quasi fossero su un tavolo autoptico, dove vengono mostrati nudi, privati di qualsiasi sovrastruttura o difesa. Tra tutte le new entry la mia menzione d’onore va a Tisha e Ritual. Lei, un topolino con una personalità di un gigante, la piccola umana che pur comparendo poche volte si fa portavoce di tematiche di grandissimo rilievo sociale, e lui, un guerriero di quelli come piacciono a me, tutto muscoli e azione, uno che seduce e poi sparisce, che si ritrova inerme davanti a questa femmina minuta e fragile ma capace di minarlo nel profondo mettendolo dinanzi a emozioni che non è assolutamente in grado di gestire. Semplicemente muoio dalla voglia di vedere come andrà a finire tra di loro!
A tutte queste storie d’amore si va ad aggiungere la parte della vicenda più politica in cui intrighi, tradimenti e manovre la fanno da padrone. E’ veramente molto affascinante vedere come il potere cambi le persone, a quanto siano disposte a rinunciare pur di ottenerlo e quanto poi sia difficile mantenere saldi i propri ideali una volta che lo si è conquistato. È proprio vero che la politica è un affare sporco e che ad averci a che fare ci si sporca le mani. E qui di politica ne vedremo parecchia, diamine già il titolo ci dice che c’è una Cospirazione in atto! Chi l’ha ordita, quali sono i suoi alleati, chi sarà fedele fino in fondo e ci invece si lascerà tentare dalla irresistibile sirena del potere? Tutti in un modo o in un altro verranno messi alla prova: saranno come marionette nelle mani di chi tira i fili oppure riusciranno a liberarsi dalla ragnatela di inganni e di menzogne ordita da chi trama contro di loro? Non ci è dato sapere, dire che il libro finisce appeso è l’eufemismo degli eufemismi, io sono rimasta letteralmente con la bava alla bocca e ancora mi sto mangiando le pellicine delle dita nell’attesa di leggere il terzo volume, ma se tanto mi dà tanto, visto che il titolo sarà Rivoluzione, si prospettano tempi tumultuosi per i nostri mutanti.
Passione, sesso e sentimento la fanno da padrone, sappiamo già che questi mutanti oltre che essere bellissimi sono anche infaticabili a letto e parecchio bravi, quindi come avrebbero potuto queste dolci fanciulle resistere loro? Non ci sono riuscite anzi, vi dirò di più, non ci hanno nemmeno provato e, parer mio, hanno fatto decisamente bene! Il lato hot di questa serie è decisamente caliente, scene di sesso bollenti si alternano ad altre più tenere e sentimentali ma il bilanciamento tra la parte romantica, quella sensuale e quella più narrativa rimane perfetto. Pur essendoci scene parecchio spinte e esplicite non sono mai volgari o eccessive, si intravede inoltre l’opportunità di una storia M/M (tra due uomini) che regala un piacevole tocco arcobaleno al libro che spero avrà molto più spazio nel prossimo volume.
Anche qui, come in Dominio, vengono affrontati temi seri e molto importanti: si parla di schiavitù, della sua legittimazione, di famiglia, di appartenenza, il tema della diversità sia in ambito sessuale che in quello sociale, viene affrontato con delicatezza e sobrietà dandoci parecchi spunti di riflessione. Quando ci si ritrova dall’altra parte della barricata è più facile capire come si sente l’altro, e penso che l’autrice voglia proprio farci mettere nei panni dell’altro, del diverso, di chi ama un altro uomo, di chi è costretta a tradire, di chi è stato tradito eppure non riesce a smettere di amare, ogni personaggio ci presenta una storia un pochino al limite ed ognuna di queste è un’occasione per metterci nei panni di chi la sta vivendo, per provare a fare un pezzettino di strada con le sue scarpe. Ognuno di noi poi troverà quelle che calzano meglio e quelle che dolgono maggiormente, solo allora ci si fermerà a riflettere sul perché e magari, mi auguro, si imparerà qualcosa in più su noi stessi.
In conclusione questo è uno di quei libri da leggere assolutamente, complesso, articolato e profondo ma al contempo molto godibile e per nulla pesante.
Non vedo l’ora di leggere cos’altro si è inventata la Seals per questi sciagurati, voi no?