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Recensione: “Credi nell’ amore Volume della serie: Scandal meets love #5” di Amanda Mariel

Autore: Amanda Mariel
Genere: Romanzo rosa storico
Serie:
Scandal meets love #5
Editore: Tektime
Data di Pubblicazione: 04/02/2020

E’ amore, ciò che prova. o si tratta solo di passione?

Lady Brooke Linwood non avrebbe mai immaginato cosa stava per succederle, dopo che era letteralmente piombata addosso al Duca di Grafton. Da quel momento, l’affascinante Duca non la mollerà un attimo, e gradualmente la decisione di Brooke di resistergli vacillerà sempre di più. Deve credere nell’amore o ciò che prova è solamente passione? Brooke ama Drake da quando erano bambini, e lui le aveva promesso di venirla a cercare, una volta cresciuti. Ma Drake non sapeva che suo padre sarebbe morto presto, lasciandolo immerso nei debiti e con una grande tenuta da riscattare. Così, aveva dovuto dedicarsi ai suoi affari per molto tempo, rimandando il momento in cui volare da lei per farla sua. Dopo dieci lunghi anni finalmente riesce a ritrovarla, ma Brooke lo vorrà ancora? E’ possibile riaccendere una scintilla scoppiata nell’infanzia e trascurata per così tanto tempo?

“Drake le si avvicinò, e le due teste si toccarono, mentre ognuno dei loro corpi puntava verso direzioni opposte, come i raggi di una ruota della carrozza.

«Se poteste trasformarvi in un uccello, dove volereste?» chiese lei, ansimando.

«Dovunque! – esclamò lui, di getto – E voi?»

Brooke rimase un attimo a riflettere, per trovare le parole giuste. Come poteva dirgli che lei si trovava già dove avrebbe voluto essere? Cioè, con lui? «Vi seguirei.» mormorò.” (tratto dal libro)

Drake e Brooke sono amici d’infanzia e vicini di casa: passavano intere giornate da ragazzi a correre insieme nei prati di lavanda, sognando avventure e viaggi da fare insieme una volta cresciuti, e chiedendosi se quella calda sensazione di gioia e conforto che provavano nello stare insieme fosse amore, il primo e indimenticabile dolce amore… tuttavia, si sa, spesso la vita non va come ci si aspetta, e i due amici si separano per proseguire gli studi, mentre la promessa di ritrovarsi sembra sempre più lontana e sbiadita, anno dopo anno. Dieci anni dopo, Lady Brooke vive appieno la vita del ton, come ogni nobildonna, circondata dal suo gruppetto di fedeli amiche e dedicandosi ai suoi inusuali hobby, quando improvvisamente ecco che durante un normale giro di shopping si imbatte in Lord Drake! L’uomo è tornato a Londra, e, nonostante gli anni trascorsi, non ha mai dimenticato la sua amica d’infanzia e, ora lo sa bene, primo e unico amore. Tuttavia, Brooke è piena di rabbia e rancore, e conquistarla nuovamente non sarà facile…

Lo ammetto, le premesse di questo romanzo sulle seconde occasioni erano davvero intriganti, l’incipit dedicato ai loro giochi adolescenziali profumava di magia e amore, ma poi purtroppo andando avanti mi sono imbattuta in troppi cliché e in alcune scelte dell’autrice poco edificanti.

Drake è stato lontano per ben 10 anni, un po’ per gli studi, un po per risanare un patrimonio disastrato… sono motivazioni comprensibili, ma un po’ fragili per giustificare un rapporto interrotto in maniera così brutale e repentina, dopotutto poteva almeno tentare di contattare la sua lei tramite lettera o simili, invece di sparire e farsi la sua vita per una decade. È un personaggio sicuramente fedele e innamorato, la sua testardaggine nell’inseguire il suo grande amore è commovente, ma risulta anche un po’ piatto, come se tutto ciò che rappresenta si limitasse a questa motivazione. Troppo spesso sembra succube di Brooke, in particolare in tutti i momenti davvero importanti, in cui dovrebbe imporsi anche in maniera autoritaria.

Viceversa, Brooke sembra un po’ l’uomo della situazione, quella a cui va bene un rapporto puramente fisico ma non il matrimonio, quella che si ammanta della sua rabbia come se si chiudesse in un bozzolo protettivo e senza il minimo spiraglio, quella che più di una volta, in senso figurato e non, sbatte la porta in faccia al suo antico amore. L’autrice ha scelto di renderla diversa dalle altre scialbe lady dotandola di tre hobby inusuali: l’alcool, il gioco d’azzardo e le corse dei cavalli. Gli ultimi due, sebbene decisamente poco consoni a una lady e personalmente non molto interessanti, sono tutto sommato “solo” passatempi, mentre la frequenza e la quantità di volte in cui si dedica o pensa al primo di essi, l’alcool, è alquanto allarmante… davvero per essere considerata una “ribelle” bisogna buttarsi su un bicchierino ogni due per tre?

Insomma, non ho apprezzato molto il suo personaggio, e le sue amiche che condividono con lei questi passatempi, sembrano molto più mature e morigerate, sottolineando ancor di più il suo comportamento infantile. In conclusione, sebbene la storia d’amore tra i due non manchi di qualche momento tenero e divertente, i due personaggi principali sono risultati poco convincenti, e non essendoci spalle valide nella storia, inevitabilmente la lettura risulta veloce da leggere e veloce da dimenticare… peccato!

“Quando lo vide, il cuore le balzò nel petto.

«Siete venuto, infine!» mormorò, con la voce rotta dall’emozione.

Lui si mise a correre, impazzito, verso di lei. L’afferrò tra le braccia e la fece vorticare in aria come una volta, quando erano bambini. «Brooke, sono qui! E non vi lascerò mai più!» gridò.” (tratto dal libro)

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