Recensione: “Quando tutto crolla (THIRDS Vol. 4)” di Charlie Cochet
A seguito di un attacco da parte della Coalizione, il team leader dei THIRDS, Sloane Brodie, rimane seriamente ferito, e Dexter J. Daley giura che Beck Hogan pagherà per ciò che ha fatto. Ma i piani di vendetta di Dex hanno vita breve. Con Ash ancora in congedo per via delle ferite riportate, Sloane in ospedale e la Destructive Delta nel mirino della Coalizione, il tenente Sparks non vuole rischiare. La squadra di Dex viene tolta dal caso e le indagini passate a un altro team leader: Sebastian Hobbs.
Dex si rifiuta di farsi da parte mentre un’altra squadra dà la caccia a Hogan, e così decide di mettere a frutto le sue capacità di detective per trovare Hogan prima della Theta Destructive, costi quel che costi.
Con una lunga e dolorosa convalescenza davanti a sé, l’ultima cosa di cui Sloane ha bisogno è che il suo compagno se ne vada in giro a fare ricerche in città, specialmente se le sue bugie – anche se a fin di bene – iniziano a sfuggirgli di mano. Sloane conosce fin troppo bene il desiderio di vendetta, ma ci sono cose più importanti, come l’uomo che ha giurato di stagli accanto.
Quando Dex si avvierà verso un sentiero oscuro, sarà compito di Sloane mostrargli cosa c’è in gioco e dare finalmente un nome a ciò che ha nel proprio cuore.
Ho impiegato un po’ di tempo per scrivere questa recensione, non volevo rischiare di essere troppo smielata e che alla lettura delle mie parole vi venissero delle carie… con quello che costano, non posso rimborsarvi le spese dentistiche!
Però niente, non sono riuscita a uscire dal tunnel dell’innamoramento, no, proprio non ci riesco, anzi non faccio altro che pensare a loro, a ciò che potrà succedere nei prossimi libri e ripassare in continuazione, mentalmente, pagina dopo pagina, tutti gli avvenimenti di questo libro e ora ho solo voglia di rileggere tutto dal primo!
Sto esagerando? Forse.
Sono sotto effetto di qualche sostanza stupefacente? No, se non consideriamo una droga la lettura compulsiva.
Allora vi chiederete come mai questo mio essere così totalmente e inevitabilmente attratta, catturata e irrimediabilmente innamorata di questi personaggi!
Non so proprio che dirvi, se non che Dex e Sloan vi entrano nel sangue a poco a poco, si insinuano nella vostra vita fino a totalizzare tutta la vostra attenzione!
Lo so, sto divagando e non vi sto dicendo nulla del libro in questione, è solo che effettivamente questo libro è come gli altri della serie: un mix di azione, amore, amicizia, sarcasmo, sensualità, suspense; dove però qui si affrontano di più i sentimenti e si approfondiscono i legami, non solo fra i due protagonisti, ma anche fra i personaggi secondari: conosceremo meglio Austen, senza per questo scoprirlo totalmente; Ash, migliore amico di Sloan, burbero e sempre incazzato (il suo umore nero non dipende solo dal fatto di essere un Teriano di prima generazione e quindi aver subito gli esperimenti da ragazzo), ci apparirà sotto una luce diversa, eh, sì, devo ammettere che finora lo trovavo alquanto irritante, scopriremo alcuni dei motivi per cui è sempre antipatico, anche se c’è ancora molto da sapere su di lui; Calvin e Hobbs… beh! No, di loro non voglio dire nulla, sarà una sorpresa ciò che succederà, naturalmente sarà una sorpresa solo se non avete una fervida immaginazione romantica come la mia! Ops, forse ho detto troppo! 😉
Comunque, tornando alla storia (o meglio iniziando la storia, ché finora mi sembra di aver parlato di tutto tranne che della trama… si vede che sono persa ormai? No?! Allora so mascherare bene i miei sentimenti ! HiHiHi!) Come dicevo, questo libro si apre subito dopo l’attentato che ha concluso il libro precedente e troviamo Sloan in gravi condizioni che viene portato in ospedale e che rischia di morire, non a causa delle gravi ferite, ma perché i dottori hanno usato delle medicine che lo hanno portato quasi alla morte non essendo a conoscenza di una sua grave patologia, tutto questo perché? Come al solito i porci che stanno al potere e hanno fatto esperimenti sui ragazzini vogliono tenere tutto segreto… stronzi… e hanno lasciato lacune nella cartella clinica di Sloan! Che rabbia! Ma, per fortuna dei nostri eroi, le cose vanno a posto e si riesce a salvare.
“Per la prima volta nella sua vita, aveva completamente perso la testa per
un uomo. Ma d’altro canto Sloan Brodie non era un uomo qualsiasi. Era il
furore del tuono e una dolce brezza d’estate. Appassionato, complicato e
intenso. Misterioso e pensieroso. Faceva ridere Dex, lo faceva supplicare
e desiderare di urlare. Poteva spezzargli il cuore con uno sguardo, metterlo
in ginocchio con un sussurro. Era terrificante ed esilarante.”
Dex, per poter stare vicino a Sloan mentre sta in ospedale, deve dire al dottore che sono compagni e, mentre sta in stanza con lui, il padre lo vede e si rende conto che Dex è innamorato… Uh, oh, cosa succederà? Per ora niente.
Naturalmente, quando Sloan deve tornare a casa, non può rimanere solo ed ecco per i nostri due mandrilloni la scusa per stare nella stessa casa senza far sospettare nessuno della relazione! Che poi senza far sospettare… mah! Se non sospettano, che cavolo di agenti sono che si perdono le cose sotto i loro stessi occhi?
Mentre si riprende dalle ferite, Sloan si comporta in modo molto dolce con Dex sia a parole che con i fatti, tant’è che ho pensato che appena finiva l’effetto dei medicinali sarebbe tornato tutto come prima e invece no! Mi sono sbagliata, anzi da questa forzata convivenza Sloan esce molto più sicuro dei suoi sentimenti e tutti i dubbi che aveva sembrano scomparire.
“<Rimani>
Dex sentì un groppo alla gola. <Non vado da nessuna parte,> promise.
Sloan mugugnò prima di annuire di nuovo. <Bene. Ho bisogno di te.> I suoi lineamenti si addolcirono mentre si riaddormentava, ma non prima di pronunciare un’altra parola. <Sempre.>”
Dex in questo libro fa molto meno il buffone e mi fa rimpiangere un pochino tutti i suoi scherzetti che mi facevano sbellicare dal ridere, ma bisogna capirlo: l’uomo di cui è innamorato, seppur vivo, è stato ferito gravemente e ha rischiato di morire e l’uomo che ha fatto tutto ciò è ancora libero e, come se non bastasse, la cattura di Hogan viene affidata a un’altra squadra, con a capo Seb, il fratello di Hobbs, e loro vengono messi tutti in congedo; quindi capisco benissimo quando Dex decide di continuare le indagini di nascosto, quello che non capisco è perché si faccia prendere talmente dalle indagini da dimenticarsi il suo amore e trascurarlo… Ma porcaccia, lo ha finalmente in casa sua, praticamente alla sua mercé, dolcissimo e innamorato, e lui cosa fa? Passa le notti sopra un divano in uno squallido ufficetto prestatogli da Lou, il suo ex, perché totalmente preso dalle indagini che si dimentica di tutto. Qui un bel Vaffa se lo merita! Basta divagare.
Allora, Dex indaga per i fatti suoi nascondendo la cosa a Sloan. Sloan sa cosa sta facendo Dex, ma fa finta di niente… Ehi! Ragazzi, sveglia! Che cavolo state facendo? Questo non è proprio un buon modo per far funzionare una relazione!
“Rispondere con una bugia alle menzogne di Dex non li avrebbe portati
da nessuna parte, e non era così che voleva che andasse la loro relazione.
Dovevano smetterla prima che la cosa gli sfuggisse di mano.”
Nel proseguo delle indagini, Dex si trova costretto a chiedere aiuto al resto della squadra e, quando viene ferito e si rende conto che Hogan sembra stare sempre qualche passo avanti, informa anche Sloan.
Tutti insieme, coinvolgendo anche la squadra che sta indagando ufficialmente, tendono un’imboscata, ma la brutta sorpresa la ricevono loro. Però sulle indagini e i colpi di scena non vi dico più niente, dovete leggere. Sì, sono cattiva!
Le dinamiche di amicizia nella squadra cambieranno un pochino, ma saranno sempre molto uniti, Dex e Sloan credevano di nascondere bene la loro relazione, invece… leggete per sapere. Hahahahah!
Come ho detto prima, in questo libro le indagini e l’azione sono presenti, ma a farla da padrone sono i sentimenti e l’ amore che vengono ribaditi e consolidati con scene veramente emozionanti, nelle ultime pagine si ritrova una certa spensieratezza e leggerezza che si era persa un po’ rispetto agli altri e conosceremo la Vecchia Betsy… con l’entrata in scena di Betsy io ho iniziato a ridere e ho continuato per molto anche dopo la chiusura del libro.
Aspetto le vostre opinioni su Betsy 😉
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