Recensione: “Crown Jewels. I gioielli della Corona (Off-Limits romance Vol.1)” di Ella James

“Crown Jewels – I gioielli della corona”. È così che TMZ inizia a definire gli attributi del Principe Liam dopo uno scatto in primo piano su una barca a vela in Marocco.
Non che io lo segua. Di certo non lo stalkero online come fanno le mie amiche.
Adesso sono lontana dalle scene. Il reality show sulla mia famiglia prosegue, ma ne sono fuori da un po’. Quando le persone mi incrociano sul marciapiede mi lanciano delle occhiate, ma la maggior parte di loro non urla: “Lucy Rhodes” e non mi chiede della mia ossessione per i cereali Lucky Charms o se il mio dito rotto del piede è guarito.
Spio il Principe Liam su Instagram, solo per divertimento. È il mio piccolo segreto.
Fidatevi, io sono l’unica donna al mondo che proprio non lo desidera.
Il problema è che, per la prima volta dopo due anni, sono tornata negli Hamptons. Sono a una festa e c’è anche il Principe Sciupafemmine. Mi dico che quel suo sorriso non ha alcun effetto su di me, che il suo carisma esagerato è un trucchetto da salotto che non mi inganna.
Dopo la nostra unica notte passata insieme, nessuno sa che ho ceduto.
Non importa. Non ha significato niente… fino a quelle due linee rosa.

Dopo anni vissuti sotto i riflettori di “I Rhodes di Concord”, un reality show sulla sua famiglia, Lucille decide di allontanarsi per vivere un’esistenza da persona normale a Estes Park, in Colorado, dove lavora in un allevamento di cavalli.

In occasione di un suo rientro negli Hamptons, si imbatte ne “I gioielli della Corona” e questo incontro è destinato a sconvolgere l’intera sua esistenza.

Naturalmente, questo appellativo non è altro che il “fine” riferimento agli attributi fisici di Liam, principe di Gael, nonché playboy affascinante, ricco e blasonato.

Ed è sin dal secondo capitolo che la storia si sviluppa al limite del surreale.

Perché, prendetemi per cinica, ma davvero faccio fatica a credere che un uomo impegnato in un ménage à trois abbandoni con tanta serenità un simile contesto per assistere una sconosciuta in piena crisi isterica!

Comunque, da cosa nasce cosa e Lucy si scopre incinta.

Premetto che le aspettative che mi sono fatta leggendo sulla copertina “USA Today best selling author”, purtroppo, sono state un poco disattese, ciò nonostante, i simpatici e leggeri scambi tra i protagonisti mi hanno strappato più di un sorriso.

I protagonisti appartengono all’alta società e sanno bene che nulla è mai davvero privato nel loro mondo. Sulle riviste patinate possono anche vivere una vita perfetta e ambita da tutti, ma entrambi sanno che la realtà è davvero molto diversa.

Tutti e due hanno debolezze, insicurezze e traumi, che li perseguitano e, sebbene loro pensino di essere al sicuro, protetti dalle alte mura di un antico castello, alcuni eventi sfuggiranno al controllo.

Riusciranno Lucy e Liam a fare fronte comune contro chi vuole il loro male?

L’ambientazione nella mia adorata Scozia non può che essere un punto di forza nella storia, affascinante sotto ogni punto di vista.

Un racconto che presenta certamente dei limiti ma che si legge con facilità, senza impegno.