Recensione: Cuori imprigionati di Nicole Locke

Lovers and Legends 12
Francia, 1297
Catturata e tenuta prigioniera nella fortezza del temibile Ian di Warstone, Margery è sorvegliata giorno e notte dal minaccioso mercenario Evrart. La sua determinazione a scappare in qualche modo l’avvicina al guerriero e inaspettatamente al cuore gentile che si nasconde dietro quel corpo granitico. Così, quando le si presenta l’occasione di fuggire, Margery è combattuta, poiché lasciare il castello significa anche separarsi dall’uomo di cui si sta innamorando.

Bentornate Fenici!

Ritorniamo nella Francia medievale, per continuare a seguire le vicende dei Warstone, dei mercenari e delle donne forti e coraggiose. Questa volta è il turno di Margery ed Evrart, la guardia del corpo che si innamora della donna che Ian usa come moneta di scambio e che forse vorrebbe pure come amante.

Margery è stata sempre usata e abusata e, quando crede di aver trovato una via di fuga, viene imprigionata da Ian Warstone che le mette come guardia del corpo Evrart, un uomo grande e grosso che nessuno osa sfidare. Per renderlo suo alleato nella fuga Margery usa tutte le sue arti e lui proverà qualcosa di più della semplice infatuazione ma anche lei si innamorerà.

“Il vostro bacio non mi ha procurato dolore, le vostre parole sì.”

Evrart è un bel personaggio, forse più di Margery. Pure lui torturato e usato per la sua stazza e la sua forza, è un gigante buono e daltonico ma anche la dolcezza e la pazienza di Margery saranno una parte importante per l’evolversi della storia.

Ognuno di loro è “imprigionato”, ingabbiato nei doveri che hanno verso altre persone: Evrart nei confronti di Ian, che minaccia di uccidere la sua famiglia se non farà il suo dovere, e Margery, sempre bistrattata per il suo essere “diversa” sia dalle sue sorelle e i suoi fratelli che dagli abitanti del suo stesso villaggio. Entrambi cercano la loro libertà e il loro posto nel mondo.

Amo questa autrice, ogni volta riesce a farti empatizzare con la coppia protagonista, tutte le coppie, e ciascun personaggio è legato agli altri di questa saga che continuerà. È capace di farti piacere un periodo storico come quello medievale che viene definito “oscuro” per moltissime ragioni e dove le donne erano poco considerate e venivano trattate alla stregua degli animali. Sono molto curiosa di sapere come andrà avanti con gli altri libri della serie.

Alla prossima

Un saluto dalla vostra Mal