Recensione: “Cuori in trappola” di Jennifer Hillier

Titolo: Cuori in trappola

Autrice: Jennifer Hillier

Genere: Thriller

Editore: Fazi

Data di pubblicazione: 13 gennaio 2021

La sedicenne Angela Wong, una delle ragazze più popolari della scuola, scompare senza lasciare traccia. Quattordici anni dopo, il mistero è ancora insoluto: nessuno ha mai sospettato il coinvolgimento di quella che al tempo era la sua migliore amica, Georgina Shaw, oggi donna in carriera. Di certo non Kaiser Brody, all’epoca amico di entrambe. Ma quando i resti di Angela vengono ritrovati nei boschi vicino alla vecchia casa di Georgina, Kaiser, che nel frattempo è diventato ispettore, scopre la verità: la ragazza è stata assassinata da Calvin James, lo stesso che ha ucciso almeno altre tre donne. Per le autorità, Calvin è un serial killer. Ma per Georgina è tutt’altra cosa: al liceo, lui è stato il suo primo amore.
Da quattordici anni Georgina sa cosa è successo e non l’ha mai detto a nessuno. Per quattordici anni ha mantenuto il segreto. E ora che spuntano altre vittime uccise con lo stesso modus operandi di Angela Wong, il passato torna prepotentemente a galla. Fino a che punto ci si può spingere per seppellire i propri segreti e nascondere il proprio dolore? Per quanto tempo si può convivere con la menzogna?
Candore e perversione, ossessione e gelosia: il fascino torbido delle doppie vite degli adolescenti di provincia è protagonista in questo avvincente thriller psicologico, premiato agli ITW Thriller Awards e in corso di pubblicazione in tredici paesi, firmato da una delle giovani autrici di genere più in vista nel panorama internazionale.

Il passato ci accompagna sempre, sia che vogliamo pensarci o meno. Lo portiamo con noi perché ci trasforma. Si può provare a seppellirlo e a fingere che non sia mai accaduto, ma non serve. Perché le cose sepolte possono tornare, e ritornano. E Georgina, detta Geo, lo sa per esperienza. Dopo quattordici anni il suo passato ritorna prepotentemente nella sua vita, nelle vesti del suo migliore amico del liceo, ora ispettore di polizia, Kaiser, arrestandola nel pieno di una riunione di lavoro, nella prestigiosa azienda farmaceutica, in cui Geo è vicepresidente. Sconvolgendo tutti, ma non lei, perché sapeva che questo giorno, prima o poi, sarebbe arrivato. Quando aveva sedici anni, Georgina è stata complice dell’uccisione della sua migliore amica, per mano del suo fidanzato, un ragazzo che si sarebbe rivelato un serial killer. E lei ha mantenuto il segreto per tanto tempo, vivendo la sua vita senza mai rivelare cosa successe. Questa è la storia del rimorso di Georgina, di quello che è accaduto dopo essere stata arrestata, dei suoi cinque anni in galera e della sua esistenza da donna libera ma con un enorme segreto. Anzi due. E quello che ha sempre cercato di nascondere tornerà a galla, mettendola davanti all’atrocità che ha commesso.  Tutte le bugie che ha raccontato non reggeranno più, l’ora della verità sarà amara e ingannevole, perché, a volte, vediamo ciò che vogliamo vedere, non ciò che è.

Cuori in trappola è una storia che si ribalta continuamente, non è quello che sembra, la verità sta proprio in fondo a quell’epilogo così duro e con quella sensazione di essere passati attraverso un girone dell’inferno.

Geo è la protagonista di questo thriller, viene descritta in modo viscerale, sappiamo tutto della sua vita, ma quello che più mi ha colpito è che non sappiamo niente di lei, della “vera” se stessa. È un personaggio così ricco di sfumature che non riesci ad afferrarlo. In più di un’occasione si detesta per quel suo non dire mai del tutto la verità.

In un continuo spaziare tra passato e presente e con una narrazione in terza persona, in questo thriller psicologico, mi sono sentita trascinata in una vita vissuta sempre con paura e piena di bugie.

È mostruosamente difficile provare simpatia per Geo, così bugiarda, furba, meschina, proprio una brutta persona, inconsapevole lei stessa di esserlo, e per questo ancora più spaventosa. La sua capacità di sopravvivenza spazzerà tutto ciò che si trova nel suo cammino. Da ammirare sì, ma qui è da tenere sotto controllo. Ma sarà impossibile. Ciò che scoprirete in questo romanzo vi terrà svegli la notte. Almeno fino all’ultima pagina. Difficile da accettare. Difficile da comprendere. Impossibile da perdonare. Assolutamente da leggere.