Recensione: Cuori nella neve di J. Ann
Titolo: Cuori nella neve
Autore: J. Ann
Editore: Literary Romance Edizioni
Genere: Romanzo rosa
Data di pubblicazione: 15 Novembre 2022
Target: +13
Ary Adams è una scrittrice newyorchese di successo, tanto che i suoi libri sono dei veri e propri best seller. Feste, cocktail party, presentazioni in giro per il Paese… macché! Niente di tutto questo perché lei ha una particolare idiosincrasia per… la gente. Ma non per i Social. Quando legge un commento particolarmente sprezzante sul suo ultimo capolavoro, non resiste alla tentazione di contattare l’utente in questione, e lo fa usando un profilo fake. Il destinatario del suo messaggio, un certo Sherlock Holmes, risponde immediatamente e tra i due ha inizio una fitta corrispondenza digitale che, ben presto, si trasforma in un bisogno quotidiano, un appuntamento fisso, eccitante e dolce allo stesso tempo. Ma dietro “Sherlock” c’è Ben, un agente dell’FBI sotto copertura, che sta portando a termine una missione tanto importante quanto pericolosa.
Eccoci Fenici con una novella di Natale di J. Ann che lascia, purtroppo, un po’ a desiderare. Troviamo una scrittrice, in preda al blocco dello scrittore, e un agente dell’FBI che ha come ‘’hobby’’ quello di odiare i romance.
Ary e Ben si conoscono sui social, entrambi con profili falsi, mentre lui sta lavorando come agente sotto copertura. Sono ormai due anni che si ritrova suo malgrado invischiato con i peggiori trafficanti di droga della zona; lei invece è in cerca dell’ispirazione giusta per la sua prossima opera.
Tutto comincia con una discussione sul parere discordante rispetto al primo libro di Ary che a lui non piace proprio; così iniziano a messaggiare raccontandosi, però, bugie bianche, Ben per proteggere lei e Ary per non farsi riconoscere come la scrittrice del romanzo in questione.
Tra un messaggio e l’altro i due trovano conforto nelle parole l’uno dell’altra, perché si sa, a volte ascoltiamo più gli sconosciuti che i nostri parenti o amici. Infatti, grazie a Ben, Ary riesce a sbloccarsi e a scrivere il suo libro, mentre lui sopravvive alla missione a cui sta partecipando.
Si incontrano un paio di volte ma non conoscendo le reciproche identità proseguono le loro vite senza farci caso.
Questa storia, secondo me, si poteva sviluppare molto meglio in realtà.
Quando nei libri compare un’autrice come protagonista, si presuppone possa essere più facile attirare l’attenzione del lettore e avere eventuali riscontri positivi però, purtroppo, la questione non è stata approfondita al meglio. A mio avviso c’è troppa carne al fuoco, tante cose assieme collegate senza uno schema logico.
Inoltre alcune frasi si fa proprio fatica a leggerle; sinonimi poco adatti al contesto… Alcune scene, che dovrebbero trasmettere emozioni, sono troppo sbrigative, mentre altre molto semplici, presentano una descrizione esagerata. La trama sembra innaturale, quasi forzata, come se la scrittrice si sentisse obbligata a far succedere per forza qualcosa. Ad esempio: l’incontro inaspettato tra i due è carino, ma poi il protagonista ‘casualmente’ si immagina la ragazza misteriosa della chat con il viso di quella degli incontri, quindi, a parer mio la questione non regge, poi mi direte la vostra opinione una volta che avrete letto anche voi il romanzo. La parte finale molto carina, anche se si poteva dilungare un po’ di più.