Recensione: Dancing with the Shadows di Elizabeth Rose

Autrice: Elizabeth Rose
Genere: western romance
Editore: self
Data di pubblicazione: 5 agosto 2025
Colorado, 1868
Infaticabile capo dei braccianti, Darren Cooper dirige con mano ferma e onesta il Double C. Dietro alla sua consueta pacatezza, Darren nasconde un amore bruciante per Hannah Corbett, la proprietaria del ranch, vedova riservata e silenziosa.
Ma, inaspettatamente, qualcosa cambia, e nel cuore di Darren si riaccende la speranza, anche se lui è soltanto un bracciante e lei la donna dalle cui mani riceve il salario.
Quando finalmente Darren troverà il coraggio di dichiararsi, Hannah verrà strappata dal suo ranch e dalla sua terra con un infimo inganno.
Darren farà tutto ciò che è in suo potere per riaverla al sicuro fra le sue braccia, ma il loro amore sarà così potente da cancellare tutti gli orrori del passato, anche di quello più recente?
Bella storia, come sempre questa autrice mi piace molto.
È la storia di Hanna e Darren. Hanna è una vedova che ha ereditato il ranch dal marito. Diciamo che il ranch è suo, infatti quando si è sposata ha arricchito il marito con la propria eredità.
A soli diciotto anni si era ritrovata orfana, dopo che il padre e la madre erano stati schiacciati dal loro carro, precipitato in un insidioso burrone.
Così i Corbett l’avevano presa sotto la loro ala. Perché Rupert Corbett era stato un cercatore d’oro decisamente poco fortunato: era in quel modo che le famiglie si erano conosciute.
Leggendo capiremo meglio… anche l’atteggiamento di Hanna sempre insicura e paurosa.
Semplicemente, lei voleva sopravvivere. E non se la stava cavando male, adesso: aveva una bella casa, a due piani, anche se ne usava solo uno, per comodità, aveva un’attività florida, denaro, prospettive di miglioramento.
Quando finalmente Hanna si decide a dar fiducia e a riconoscere l’amore che prova per Darren, viene richiusa in un manicomio dai suoceri.
Darren è un mandriano a cui Hanna affida la gestione del ranch. Darren è profondamente innamorato di Hanna, è un uomo onesto e sincero che vedremo passare l’inferno pur di mettere al sicuro Hanna.
Ma dopo tutti i mesi trascorsi a gestire il ranch in maniera vantaggiosa, dopo tutti i mesi in cui si era tenuto lontano dall’alcol e dalle donne, proprio per rassicurare quella giovane di essere in mani capaci, ma soprattutto sicure, ecco che il suo stupido cuore l’aveva tradito. Non gli sarebbe importato, se la conseguenza non fosse stata il terrore che aveva letto negli occhi scuri di lei. Dannazione, l’ultima cosa che voleva era farle paura. Se solo Hannah avesse capito che il più spaventato, fra loro due, era lui! Spaventato da un sentimento che da troppo albergava nel suo cuore, occupando tutto lo spazio. Non possedeva più una sola fibra che non vibrasse alla vista di lei. E quell’intimità, poco prima, seduto al tavolo della cucina, lo aveva scombussolato al punto da darsela a gambe per non commettere qualche sciocchezza, come baciarla.
La storia ci racconta aspetti della società americana di quel tempo: le donne che non avevano autonomia, problemi razziali sia verso i neri che gli indiani. Ma alla fine, grazie all’aiuto di una tribù indiana, vedremo trionfare la giustizia e la pace.