Recensione: “Dark and Light: Amore Impossibile” di Sabrina Pennacchio
Un’isola ricoperta costantemente da una strana nebbia grigia e fitta, un nuovo college e un incontro inaspettato in aeroporto… Isabel non poteva aspettarsi un nuovo inizio più incasinato, eccitante e oscuro di così.
Dopo la morte del padre, sopraggiunta all’improvviso, lei e la madre si trasferiscono a Shadow City, dove ogni cosa non è mai come appare realmente. Dietro la fitta nebbia si nascondono creature misteriose e, nonostante Isabel sia innamorata di tutto ciò che è fantasy, non avrebbe mai il coraggio, nemmeno nei suoi sogni più audaci, di immaginare quello in cui si sta lanciando: una faida familiare, un ragazzo su cui girano strane voci e il suo cuore, pronto a guarire, graffiato, lapidato e oscurato dalla tenda del terrore.
Immergetevi in un mondo Urban Fantasy che saprà tenervi col fiato sospeso.
Ciò che prima di tutto attira l’attenzione del lettore è senza dubbio la copertina. Rosse goccioline di sangue che “sporcano” i petali di un bellissimo fiore… e il titolo in caratteri gotici che è un mix di luce e ombra. Elementi che sono presagio di un conflitto oscuro e misterioso. La premessa è interessante vero?
Appena iniziato la lettura ho pensato: ci risiamo, la solita storia trita e ritrita di vampiri, di ragazzini con passati assurdi che si innamorano e squarciano gole… e invece devo ammettere che mi ha piacevolmente sorpresa.
Veniamo ora ai personaggi di questa storia.
Monique Duprè è una vedova con una fruttuosa carriera manageriale nella sfavillante Grande Mela, la figlia Isabel è una ragazzina dai capelli castani e occhi azzurri, amante del paranormale e con un carattere alquanto semplice. Dopo la morte inaspettata del padre si trasferiscono da New York a Shadow City, una piccola (almeno al primo impatto) isola nel South Carolina che si dice esser stata scoperta 100 anni prima e chiamata in questo modo a causa di un’ombra scura che ricopre tutto il territorio.
In aeroporto, mentre Isabel attende, o meglio litiga, con le sue valigie, fa la sua comparsa Alex Logan: una figura slanciata dalla carnagione pallida, gli occhi neri come la pece e i capelli corvini (tenete bene a mente questo personaggio perché sarà uno dei protagonisti della storia). Un personaggio che all’apparenza è la personificazione del bravo ragazzo, ma che nasconde qualcosa di oscuro e misterioso. Girano strane voci sul suo conto all’interno del college… saranno vere?
Una figura che mi è piaciuta moltissimo è quella di Max. Naturalmente anche lui con qualche segreto: iniziamo dalla sua vera natura e dal suo amore incondizionato per Isa? Spesso mi sono trovata a parteggiare per lui… per loro, ma si sa, l’oscurità ha sempre un certo fascino.
Davvero interessante è tutta la famiglia Logan in generale, con particolare riferimento al gemello scomparso tempo prima.
Due fazioni contrapposte si scontrano: vampiri e licantropi, faide familiari e amori contrastati faranno da padroni in questo romanzo che è parte di una trilogia (di cui il secondo capitolo è già in fase di editing e si presuppone uscirà in autunno) nata su Wattpad nel lontano 2005 e dopo numerosi ri-editing trasformata in romanzo.
Le ambientazioni sono molto suggestive e ben delineate, così come lo è anche il carattere e la descrizione dei personaggi stessi.
Cosa non mi è piaciuto di questo primo capitolo? Tanti, forse troppi refusi hanno reso purtroppo la scrittura poco fluida e per niente scorrevole.
È’ sicuramente un romanzo che merita di essere letto, adatto a chi sogna a occhi aperti. In esso troviamo moltissimi temi di attualità in voga tra le giovani, ma che danno da pensare a un pubblico più adulto. Personalmente, io non sono stata in grado di apprezzarlo appieno e per questo motivo non me la sono sentita di dare ulteriori fenici nel voto.
Quando usciranno i capitoli successivi però sicuramente li leggerò, perché sono curiosa per natura; ma nel frattempo consiglio all’autrice un migliore lavoro di editing perché ritengo sia un romanzo che merita.