Serie: La Bratva Egorov #2 (dilogia)
Autrice: Nicole Fox
Genere: romanzo contemporaneo, mafia romance
Editore: self
Data di pubblicazione: 20 agosto 2024
La serie La Bratva Egorov è composta da:
- Innocenza contorta vol.1
- Decadenza contorta vol.2/tie_list]
«Non credevi di avere un lieto fine, vero?»
Cian mi sta spaventando.
L’assassino irlandese mi ha rapita il giorno del mio matrimonio.
E adesso sta rivelando dei segreti che minacciano di ridurre in cenere tutto e tutti coloro che amo.
Devo tornare da Dmitri.
È l’unico che può tenere al sicuro il nostro bambino, non ancora nato.
Ma fuggire da Cian è solo l’inizio…
Perché anche Dmitri ha dei segreti.
Innanzitutto, l’ospite invisibile al piano di sopra… e poi, l’orribile verità su quello che è successo davvero a mia sorella.
DECADENZA CONTORTA è il secondo volume della dilogia la Bratva degli Egorov. La storia di Dmitri e Wren inizia nel primo volume: INNOCENZA CONTORTA.
Bentornate Fenici!
In questa seconda parte, che porta alla fine della dilogia Egorov, vediamo come si risolve il cliffhanger lasciato aperto nel libro precedente e come Wren e Dmitri tentino di essere più di semplici co-genitori del piccolo che sta per nascere. L’autrice è riuscita a portare la gravidanza nell’arco di due volumi con, ovviamente, la nascita del piccolo Misha. Non mancheranno i problemi che derivano dall’essere un Pahkan, lei che ancora cerca di far pace con il ricordo di una sorella che ai suoi occhi era perfetta, ma che in realtà non lo era; un cognato parecchio stronzo e alla fine la vittima in un modo o nell’altro è sempre lei.
Dmitri dal canto suo imparerà ad amare nuovamente qualcuno diverso da Elena, la sua prima moglie. Capirà che c’è sempre del buono e che situazioni nate per caso posso rivelarsi fruttuose.
Questi personaggi sono descritti bene, certo come sempre io trovo delle pecche sulla protagonista femminile e no… non ditemi che sono gli ormoni della gravidanza perché non ci credo. Avrei voluto entrare nel romanzo, prenderla per le spalle e sbatacchiarla per bene dicendole: “ma la finisci?!” Davvero, le sberle sono poche per certi personaggi, sarà che l’avrei preferita un pelino più risoluta, meno piagnona.
Come ho detto precedentemente, il libro si fa leggere senza troppi problemi, traduzione impeccabile (alleluia aggiungo, spesso ho trovato traduzioni fatte con i piedi) e storie che ti intrattengono senza troppi problemi.
Libro consigliato per passare un piacevole pomeriggio.
Alla prossima, un saluto dalla vostra Mal