Recensione: Delitto di Famiglia di Megan Collins
Titolo: Delitto di Famiglia
Autore: Megan Collins
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Target: +16
Data di pubblicazione: 20 settembre 2022
Un grande thriller
Quali segreti nascondono i Lighthouse e la loro isola?
Dahlia Lighthouse ha vissuto sin da bambina sull’isola di Blackburn, insieme ai genitori, al suo gemello, Andy, e ai due fratelli maggiori.
L’isola è tristemente famosa per essere stata teatro di una serie di omicidi, ma i coniugi Lighthouse non ne sono particolarmente turbati, anzi, è proprio con il racconto e lo studio degli omicidi più efferati che crescono i quattro figli, isolandoli dal mondo. Non stupisce che, raggiunti i diciotto anni, i primi due fratelli lascino l’isola per andare a vivere altrove. L’unico ansioso di bruciare le tappe è Andy, il quale, la notte del suo sedicesimo compleanno, scompare lasciandosi dietro solo un biglietto di addio. Di lui si perdono le tracce e solo Dahlia passa la vita a cercarlo e ad aspettare il suo ritorno. Dieci anni dopo, alla morte del padre, Dahlia e gli altri fanno una scoperta agghiacciante: nella tomba riservata al defunto è già sepolto un altro corpo, con accanto l’ascia di Andy. Le successive indagini fugano ogni dubbio: Andy non ha mai lasciato l’isola, è stato assassinato. Mentre la madre e i fratelli cercano un modo per superare lo shock, Dahlia comincia a indagare per scoprire chi possa avere ucciso il suo gemello. Una ricerca che pare legarsi al misterioso caso del serial killer di molti anni prima, e che la porterà a fare i conti con gli inquietanti segreti della sua famiglia…
Un romanzo ricco di suspense e colpi di scena sbalorditivi
L’isola di Blackburn nasconde dei segreti. Anche la famiglia di Dahlia nasconde dei segreti.
Il romanzo che vi propongo oggi è un thriller con forti risvolti psicologici e grandi colpi di scena. Uno di quelli che si fa divorare, infatti l’ho letto tutto di un fiato. Le emozioni sono condensate in queste pagine e la protagonista Dhalia ci conduce nel suo mondo e nella sua famiglia alla ricerca di Andy, il gemello scomparso ormai da dieci anni. È una famiglia insolita quella di Dhalia, che dell’isolamento ha fatto la sua scelta di vita sin da quando i ragazzi hanno lasciato il nido per farvi ritorno solo per rendere omaggio al padre morto di infarto. E come sempre accade, questa reunion non fa altro che portare a galla vecchie ferite e misteri che chiedono di essere svelati. Così, mentre ognuno a modo suo affronta il dolore, con quella caratteristica un pò macabra e malata che è il vero segno distintivo di questa famiglia, seguiamo Dhalia nella sua spasmodica ricerca della verità che la porterà a dover ammettere di non aver mai davvero conosciuto il suo tanto amato gemello.
Un romanzo cupo e intenso, in cui il dolore che serpeggia in questo quadro famigliare si snoda come un serpente oscuro che scivola nelle loro vite. Nulla si salva da questa epifania di sentimenti e verità che alla fine lascia i superstiti come naufraghi che altro non hanno se non la famiglia stessa.
Davvero notevole la narrazione che non conosce battute di arresto o punti morti. I personaggi sono intensi e le loro emozioni travolgono e lasciano basito il lettore che si chiede come tutto possa essere avvenuto nel modo narrato, sgomento innanzi alle varie rivelazioni che si susseguono. L’ambientazione su un’isola è un valore aggiunto al senso di ineluttabilità e cupezza che permea l’intera storia.
Una sensazione di intimità ed estraneità accompagna il tutto, tanto che il lettore si sente come uno spettatore che sbircia le vite di queste figure da un nascondiglio segreto.
Pregevole è sicuramente l’originalità della trama che fa di questo libro un’esperienza diversa e appassionante.