Recensione: “Detective in poltrona” di Ransom Riggs
Autore: Ransom Riggs
Editore: Rizzoli
Genere:narrativa
Formato: cartaceo e-book
Pagine:254
Età:dagli 11 anni ai 99 anni!
«Ecco, esercito un mestiere tutto mio particolare. Credo di essere l’unico al mondo. Sono investigatore consulente, ma non so se lei riesce a capire quello che significa. Qui, a Londra, abbiamo una quantità di investigatori appartenenti alla polizia e un buon numero di investigatori privati. Quando si trovano disorientati, questi bravi signori vengono da me, e io riesco a metterli sulla pista giusta.»Uno studio in rosso. Come lavorava il più celebre investigatore di tutti i tempi? Quali erano le sue tecniche, e quali i segreti che lo portavano sempre a individuare il colpevole o a svelare il mistero anche nei casi più complessi e apparentemente irrisolvibili? Dall’analisi delle impronte digitali alla decodifica dei linguaggi cifrati, dalle tecniche di travestimento al mettere in scena la propria morte, Ransom Riggs accompagna il lettore in quel laboratorio investigativo che era la testa di Sherlock Holmes. Un viaggio alla scoperta del mondo di Baker Street attraverso le avventure, note e meno note, del più grande detective della letteratura, con una finestra sempre aperta sulle curiosità che lo riguardano: perché Holmes non si è mai sposato? Com’era organizzata all’epoca Scotland Yard? E la cocaina era davvero legale? Ransom Riggs, autore della trilogia bestseller di Miss Peregrine, ha scritto il libro perfetto da regalare ai fan di Holmes di ogni età.
Un romanzo nuovissimo dedicato a tutti gli appassionati di Sherlock Holmes dai 9 ai 99 anni scritto da un giovane autore che ci ha regalato Miss Peregrine e tutti quei personaggi tanto cari a Tim Burton, figli del miglior fantasy noir; stavolta si cimenta però in un saggio di cultura enciclopedica dimostrando di sapere tutto, ma proprio tutto, del re degli investigatori: Sherlock Holmes.
Potremmo definire il suo libro più che un romanzo, un vero e proprio manuale per aspiranti investigatori; in ogni capitolo vengono analizzate le caratteristiche dell’indagine di Holmes traendo spunto da brani tratti dai racconti di Conan Doyle: le caratteristiche principali di Sherlock Holmes sono le basi della moderna criminologia ed in un’epoca in cui la scienza non aveva a disposizione i mezzi moderni, sorprende il lettore scoprire come questo personaggio fosse in grado di scandagliare tutti gli aspetti del crimine, adoperando mezzi e metodi rigidamente attinenti al metodo sperimentale più puro, così simili alle moderne indagini di polizia. Notevoli le capacità di introspezione psicologica della mente criminale che lo portavano a scoprire sempre il colpevole senza possibilità di errore.
Sherlock Holmes appare ai lettori come sempre attuale ed eternamente giovane, per così dire, riuscendo a catturare in questo romanzo-manuale l’attenzione anche dei giovanissimi appassionati; sicuramente complice sarà l’enorme successo dell’omonima serie della BBC che sfrutta proprio l’attualità del re degli investigatori.