Recensione: “Dimmi che mi amerai – Rock Chick Series #9” di Kristen Ashley
Titolo: Dimmi che mi amerai
Autrice: Kristen Ashley
Serie: Rock Chick Series
Genere: Romance
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 184
Data di Pubblicazione: 14 aprile 2021
1 – Dimmi che sarà per sempre
2 – Dimmi che ci sei
3 – Dimmi che cambierai
4 – Dimmi che lo vuoi
5 – Dimmi per sempre di sì
6 – Dimmi che non finirà
7 – Dimmi che non hai rimpianti
8 – Dimmi che sarai mio
9 – Dimmi che mi amerai
Non si può dire che Shirleen abbia avuto una vita tranquilla: è sopravvissuta a ogni genere di rapimento ed esplosione. E, nel frattempo, è stata testimone di tutte le storie d’amore che si sono succedute negli anni tra i suoi amici. Possibile che sia rimasta l’unica di cui Cupido si è irrimediabilmente dimenticato?
In realtà, molto tempo fa, Shirleen ha fatto una scelta. Ha deciso di accontentarsi, senza concedersi il lusso di desiderare altro. Perché, a inseguire sogni impossibili, si finisce sempre con il ferirsi. Tutto quello che le interessa sono i suoi amici. E i ragazzi che sta crescendo, che ama come se fossero suoi.
C’è solo un problema: Moses Richardson. È piombato nella sua vita, letteralmente e deliberatamente. E ha dei progetti per Shirleen: vuole conquistarla. Vuole convincerla a vedersi come la vede lui: interessante, divertente, leale, intelligente. Bellissima. Ma lo aspetta una sfida non da poco.
Salve Fenici, questo mese torna a deliziarci, dopo averci salutato con la serie ufficiale, l’ultimo delle Rock Chick: Dimmi che mi amerai.
Più che una storia vera e propria, è una novella che racconta di una delle donne più controverse del gruppo, Shirleen Jackson. Matura e, come direbbe Indy, cazzuta oltre ogni limite, entra a far parte del gruppo nel secondo volume come zia di Darius, proprietaria di una bisca clandestina e Regina del crimine. Non proprio un personaggio positivo, quindi, eppure col suo linguaggio sboccato, l’oscuro passato, e l’immane lealtà, è entrata di diritto nella famiglia delle Rock Chick e nei nostri cuori, ma sembra che neppure gli Hot Bunch ne siano rimasti immuni.
La storia ruota sulla potenziale storia con Moses Richardson (che, seppur non approfonditamente, già conoscevamo), sul nuovo lavoro alla Nightingale e, infine, sulla redenzione di Shirleen. Redenzione che lei crede di non poter meritare, nonostante abbia in affidamento due ragazzini che ormai stanno crescendo velocemente (Roam e Sniff), e tutte le difficoltà che comporta un ruolo simile.
È una storia delicata, fatta di piccoli passi e nuove possibilità, e mantiene i toni leggeri ben noti dell’autrice. In questo racconto non troveremo le azioni rocambolesche alle quali siamo abituati, ma va bene così, considerando quanto pesante sia il bagaglio di Shirleen a livello emotivo e di tutto ciò che ha vissuto e subìto sulla propria pelle.
Moses Richardson, dal canto suo, è direttore di un carcere minorile, un tipo sveglio, che sa cosa vuole, è sexy e fa girare immediatamente la testa alla nostra eroina, ma dovrà farsi strada nel suo cuore e, soprattutto, attraverso la sua testardaggine pur di avere un futuro con lei.
Il libro si legge molto velocemente; è scritto dal POV della protagonista, anche se non mancherà qualche capitolo da un’altra interessante prospettiva; è composto da dieci capitoli più l’epilogo, che riserverà qualche sorpresa e contiene scene hot, ma anche molto tenere.
L’unico appunto che mi sento di fare è per la copertina che, purtroppo, non rispecchia neppure lontanamente i personaggi. A parte questo, il libro lo stra-consiglio.
Alla prossima avventura, fenici, e Rock’n’roll!