Recensione: “Dimmi che ti manco” di L.E. Bross (Second Chance Series Vol. 2)

Il cuore trova sempre il modo per indicarci la strada…

Tess è una ragazza testarda. Forte, indipendente, determinata. Completamente sopraffatta dalla responsabilità di dover crescere il fratellino. Ma può farcela. Deve farcela. Perché non lascerebbe a nessun altro il compito di occuparsi di Noah. Ryan è felice della sua vita spensierata. Non ha intenzione di farsi coinvolgere sentimentalmente, perché ha già vissuto una delusione d’amore e adesso che ha imparato la lezione non intende ripetere l’errore. È stata Tess a spezzargli il cuore, e ora il caso la mette sulla sua strada proprio quando lei ha più bisogno di aiuto. Ma Tess non è quel tipo di ragazza e non lo lascerà entrare nella sua vita. Neanche quando Noah comincia ad affezionarsi a lui. Neanche dopo aver trascorso una notte insieme. Neanche quando comincia a innamorarsi.

«Tutti hanno bisogno di un eroe, e Ryan è proprio l’eroe perfetto per Tess. Caldamente consigliato a chi vuole leggere un romanzo dolce, sensuale e sentimentale.»

Si tratta di un romanzo delizioso, praticamente perfetto, a parte qualche litigio con i congiuntivi e un finale troppo banale. Una storia molto particolare, intensa e passionale, che celebra le seconde occasioni nel migliore dei modi.

Due protagonisti con molto carisma che si incontrano di nuovo, dopo sette anni, e finalmente hanno l’opportunità e la maturità per creare qualcosa insieme. Un rapporto che però è ostacolato da un motivo molto convincente e davvero insormontabile: Tess dovrà scegliere tra l’amore che prova per il fratellino e quello per Ryan. Non c’è soluzione, salvo che qualcuno estragga un coniglio dal cappello.

Gli errori del passato si perdonano velocemente ai protagonisti, poiché la vita è già stata tanto severa con loro, e continuiamo a leggere, pagina dopo pagina, sperando che si possano verificare le condizioni affinché i due possano finalmente stare insieme.

Avevo pensato a questo momento, a quando l’avrei rivista, ma non ero preparato al modo in cui la terra tremò sotto ai miei piedi. O al modo in cui un enorme aspirapolvere risucchiò il suono e la luce attorno a me e mi lasciò in un buco nero.

I ragazzi sono giovani, appena ventenni, ed è coerente il fatto che, per la storia passata e per le condizioni presenti, inizialmente tentino la strada del rapporto esclusivo ma senza impegni. La loro passione però è talmente radicata e talmente potente da sconvolgere qualsiasi previsione.

La storia mi ha davvero appassionata, sia per lo stile, coinvolgente e intenso, sia per la tensione sprigionata. Lo consiglio assolutamente a chi ama le storie dolci e piene di passione.

Questo… questo era sesso. Caldo, spontaneo, disperato.

«Non riuscivo a togliere il tuo sapore dalla mia lingua», disse Ryan sulle mie labbra. «Dovevo averne di più.»

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