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Recensione: “Dita come farfalle” di Rebecca Quasi

Care Fenici, oggi Emanuela ci parla di “Dita come farfalle” di Rebecca Quasi

“Ho diverse residenze di cui potrete disporre in… seguito” precisò lui.

Caroline sollevò allora lo sguardo e si permise di osservare il volto del suo futuro marito.

Colse immediatamente il senso di quella frase.

Le stava in pratica dicendo che non erano obbligati a vivere insieme, che lui non se lo aspettava né lo desiderava e che lei avrebbe potuto scegliere un’altra residenza in seguito, cioè una volta rimasta incinta.

1818-1819

Per Lady Caroline Webster, figlia del duca di Clarendon, è naturale sposare per convenienza James Cavendish, duca di Rothsay. E non trova nulla di anormale nemmeno nell’essere del tutto ignorata da lui dopo le nozze. Del resto, unico scopo della loro unione è il mantenimento del casato e il concepimento di un erede, obiettivo che richiede sporadica e taciturna applicazione.

Il tranquillo menage precipita quando, in seguito a un aborto spontaneo, Caroline scopre che suo marito non è l’uomo freddo e posato che si è sforzato di apparire.

Abituati alla travolgente penna della nostra autrice Made in Italy rimaniamo nuovamente sorpresi da questo romanzo che si allontana dallo stile contemporaneo a noi noto e ci emoziona con questa ambientazione Regency e con nuovi e sempre più affascinanti personaggi. Siamo a Londra, nel bel mondo dorato dell’aristocrazia, dove è più importante apparire che essere e le vicende “sconvenienti” di una persona devono essere celate e nascoste per non offendere il senso del pudore.

Lady Caroline e Lord James, Duca di Cavendish, non sono i soliti innamorati lontani nel tempo ma emergono reali e vividi dalle pagine del libro, con personalità ricche di mille sfaccettature.

Per entrambi il punto in comune sarà il cammino verso il cambiamento che percorreranno, salvando il loro matrimonio destinato, come tante unioni di convenienza, a un gelido legame e a un futuro infelice.

Eppure la partenza non è delle migliori: ognuno è chiuso nel proprio modo di vivere e di pensare, ma entrambi dovranno fare i conti con la realtà e la dovranno affrontare.

Caroline rivelerà una grande forza d’animo e sarà il motore principale del cambiamento nel suo matrimonio prendendo una inaspettata e coraggiosa decisione che costerà a lei e a suo marito l’allontanamento dalla buona società, mentre per James sarà il momento di guardare in faccia la realtà e assumersi le sue responsabilità per evitare il crollo della sua vita.

Non è possibile rivelare altro per non svelare troppo la trama di questo bel romanzo di Rebecca Quasi, posso solo dire che ogni pagina sarà una sorpresa.

Con il consueto stile fresco e immediato, la scrittrice ci dona due personaggi che non sono solo protagonisti ottocenteschi, ma un uomo e una donna molto attuali, alle prese con il loro amore colpito dalle vicissitudini della vita.

Impossibile non emozionarsi e commuoversi leggendo e sognando grazie a queste pagine.

 

 

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