Recensione: “Dopo la tempesta – Serie KGI #8 ” di Maya Banks
Qualifiche: elevata intelligenza, corpo duro come roccia, formazione militare. Missione: recupero ostaggi vittime di rapimento. Raccolta di informazioni. Lavoro per conto del governo degli Stati Uniti. Nel corso degli anni, Donovan Kelly ha combattuto senza sosta per la giustizia: le donne e i bambini hanno sempre avuto un posto speciale nel suo cuore. Lavorando fianco a fianco con i suoi fratelli, Donovan ha pagato in prima persona il prezzo – fisicamente, mentalmente ed emotivamente – nel vedere la vita dei suoi cari in pericolo. Quello che di certo non si aspettava era che la sua prossima missione avvenisse proprio in casa sua, o che potesse prendere una svolta tanto personale. Il pittoresco Kentucky Lake è il luogo perfetto per un’anima alla ricerca di un approdo sicuro. Una bellissima sconosciuta è arrivata, disperata, senza fiato, e in fuga da un passato oscuro sempre più vicino a lei e ai fratelli che ha giurato di proteggere. Donovan deve ora attingere a tutte le risorse a sua disposizione, se vuole salvare la donna e i bambini che potrebbero segnare per sempre il suo destino.
Fonte della trama: Amazon
La famiglia Kelly è tornata e serra i ranghi più di prima.
Se Nathan e Joe erano considerati i più scapestrati, Donovan Kelly è un’altra faccenda, è il nerd di casa con un cuore d’oro, amante di donne e bambini che sono un po’ “il suo tallone d’Achille”, ogni missione è davvero importante per lui, tanto da non fermarsi davanti a nulla pur di portare a termine ciò che ha iniziato.
Proprio per questo quando si tratta di aiutare una donna in pericolo e i suoi 2 fratelli non si tira indietro. Ciò che non sa, è che la sua, sta per diventare la missione più importante della sua vita.
Eve è una donna che ha subito maltrattamenti e manipolazioni di ogni tipo e nonostante sembri sempre a un passo dal perdere le speranze, trova comunque una scintilla di coraggio, capace di darle la spinta necessaria a proteggere i suoi 2 fratelli, ciò che ancora non immagina è che un Kelly stia per bussare letteralmente alla sua porta pronto a farla sentire amata e a casa, mettendo a rischio tutto pur di renderla felice.
Ma basterà a cancellare il ricordo dell’uomo che ha tormentato la sua vita e la sua famiglia? O sarà questa la missione più pericolosa da affrontare?
Devo dire che con Maya Banks ero convinta di sapere cosa mi aspettava, o almeno così credevo. Il romanzo ha un inizio cauto quasi in sordina, dovuto soprattutto alla delicatezza dell’argomento trattato, ovvero gli abusi. Qui si narra di come l’abuso psicologico possa essere terribile e devastante, poichè mina la nostra libertà di scelta e il nostro libero arbitrio; questo libro è meno fisico, dunque non prevede molta azione rispetto ai precedenti romanzi ma mi ha toccato in profondità in diversi momenti, mi aspettavo una leggerezza che nei suoi precedenti volumi avevo trovato, anche per bilanciare quell’aria malinconica che sembrava dominare la scena e che con difficoltà ha dovuto lasciare spazio alla speranza. Qui i sorrisi erano un pò velati dallo smarrimento iniziale, ma l’autrice è riuscita a farmi sentire ogni singola emozione provata dalla protagonista, è scappata pure qualche lacrima, e non accadeva dal volume riguardante P.J.
Donovan è stato quasi impeccabile, ha dovuto imparare pure lui a non dar nulla per scontato, ma questa è una lezione che sappiamo, gli uomini non impareranno mai.
Mi è piaciuto quasi tutto: le emozioni, la crescita dei personaggi (Rusty in particolare, ragazza ti tengo d’occhio), il fattore psicologico, da non sottovalutare, che caratterizza i personaggi sia in positivo sia in negativo.
Uniche pecche se così si possono considerare sono sia la carenza di scene hot a pieno titolo alla Maya Banks, meno azione su tutta la linea rispetto ai precedenti volumi, e a volte ho trovato i dialoghi tra i protagonisti quasi “adolescenziali” ma penso sia stata una scelta voluta e leggendo capirete il perché.