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Recensione: Equinox di Eli Easton e R. J. Scott

Serie: The Lake Prophet Mysteries vol. 2

Titolo: Equinox

Serie: The Lake Prophet Mysteries vol. 2

Autrici: Eli Easton e R. J. Scott

Genere: dark romance MM

Editore: Triskell Edizioni

Data di pubblicazione: 22 gennaio 2025

Età di lettura consigliata: +18

La serie The Lake Prophet Mysteries è composta da:

  • Solstice vol.1
  • Equinox vol.2
  • Zenith (Lake Prophet Mysteries Book 3) (inedito in Italia)

La tranquillità di Prophet viene spazzata via quando una guida del maniero locale viene uccisa e delle voci su omicidi e branchi di lupi iniziano a spandersi a macchia d’olio.

Tre mesi dopo l’omicidio di Mike Bressett, la tranquilla cittadina di Prophet si ritrova davanti ad un’altra tragedia: la morte di Billy Odette, un Makah molto stimato che organizzava escursioni a cavallo per i turisti. Quando viene scoperto che Billy è stato vittima di un feroce attacco animale, trascinato via da un sentiero frequentato, i cittadini arrabbiati danno subito la colpa ad un branco di lupi che da poco si è spostato nella zona abitativa. Ma lo sceriffo Gabriel Thompson scoprirà che questa morte non ha una soluzione tanto semplice, poiché vengono alla luce segreti e screzi vecchi di decenni.

Una figura del passato di Tiber Russo ha gettato un’ombra sulla sua nuova amicizia con Gabriel, deludendo ogni speranza per una relazione significativa. Però, mentre Tiber lotta contro il suo demone, chiede aiuto a Gabriel e tutte le ragioni che avevano per rimanere separati diventano nulle.

Mentre Tiber e una pittrice naturalista locale si battono per proteggere i lupi, Gabriel deve sbrogliare una rete intricata di inganni, tradimenti e vecchi rancori. Mentre il mistero si svela, scopre che la morte di Billy è parte di un intrigo più grande che minaccia la sua città e chissà cos’altro, ma quando la vita di Tiber sarà in pericolo, Gabriel sarà disposto a perdere tutto?

Si conferma l’ottima abilità delle autrici nella costruzione della trama gialla. Questa volta i protagonisti si fanno carico di indagare sulla morte di una persona a cavallo che si dice sia stata aggredita dai lupi, nonostante questo non rientri nella loro indole.

Tiber e Gabriel indagano insieme a dei collaboratori e si schierano contro l’intera comunità di Prophet per difendere questi animali, seguendo piste che portano a nuovi indiziati e analizzando gli atteggiamenti degli animali coinvolti. 

Dire che speravo di vederlo sarebbe stato un eufemismo. Vestito con i suoi soliti jeans e il cappotto giallo, con i capelli legati, io non avevo mai visto niente di più bello da… beh, dall’ultima volta che l’avevo visto. Il mio cuore si gonfiò un po’, nonostante fossimo solo amici, perché ero un uomo paziente e speravo che un giorno avrebbe voluto baciarmi di nuovo senza tirarsi indietro.

Nota piacevole di questo secondo volume della serie è l’attesa svolta nella relazione tra i protagonisti, che finalmente fanno un passo avanti e cedono, un bacio rubato dopo l’altro, a una relazione. 

Tiber ha un faccia a faccia con il suo ex che gli fa capire di essere diventato più forte e non più manipolabile, di essere capace di riconoscere il suo modo viscido di approcciarsi e le bugie che gli racconta allo scopo di ammansirlo e addolcirlo. Una volta affrontato il passato, Tiber si sente più forte e libero di lasciarsi andare con Gabriel.

Quello degli effetti psicologici della violenza mentale, anziché fisica, è un tema molto ben trattato; i segni che può lasciare sulla fiducia di una persona, sulla sicurezza in se stessi e sul dubitare dei propri stessi giudizi sono tutti elementi che si sommano alla dipendenza emotiva, economica, relazionale, alla vergogna e al senso di impotenza che un manipolatore riesce a trasmettere alla vittima, danneggiandolo anche a lungo termine. 

Non avevo mai vinto quella discussione prima, e non l’avrei vinta in quel momento. Non volevo provarci. Non volevo essere lì. Non volevo esistere, quasi. Nel senso, su questo pianeta. Volevo strisciare in un buco e morire. E quella era una sensazione familiare. Jeff mi faceva sentire in quel modo. Intrappolato. Come una mosca nel miele, sopraffatto dalla sua personalità dominante, dalle sue scuse costanti e dalla manipolazione psicologica. Mi faceva sentire come se non sarei mai riuscito a essere libero. Mi faceva venir voglia di sparire dalla faccia della terra.

Anche Gabriel ha fatto qualche progresso nelle sue problematiche personali e sta riuscendo a riallacciare i rapporti con il fratello, dopo avergli spiegato a grandi linee di essere stato sotto copertura e le conseguenti difficoltà che gli hanno impedito di fare ritorno a casa. Le cose terribili che hanno eroso la sua umanità sono tuttavia ancora ben nascoste in lui.

Ancora nessuno conosce i dettagli che lo hanno traumatizzato (si suppone che arriverà un terzo libro), ma per il momento Tiber ha assistito agli incubi notturni e ha saputo dare la sua accettazione silenziosa senza fare pressioni.

Tracciai la forma di un cerchio lì e lo baciai sopra la maglietta. «Lo sai che averti nella mia vita rende ogni mio giorno più luminoso?» «Davvero?» «Ogni secondo che sono lontano da te mi sento abbandonato, stressato, come se gli incubi fossero in agguato dietro le quinte, ma tu li fai sparire solo essendo te stesso.» «Non l’ho fatto intenzionalmente,» mormorò. «Non sapevo di farlo.» «Sei tu. Ogni giorno, dal momento in cui ho bussato alla tua porta, mi hai fatto sentire sicuro e forte.» «Davvero?» Sembrava così stupito, come se nessuno gli avesse mai detto che tipo di uomo fosse. «Sì, tesoro, davvero.»

Per quanto riguarda la trama romantica, troviamo poca passione descrittiva e una connessione emotiva che si stabilizza crescendo sempre più. Emozioni che partono in modo incerto e via via si consolidano in un legame fatto di sostegno, amicizia, timore per l’altro, senso di protezione, desiderio di esserci per l’altro e di rimanere a tempo indeterminato.

Sono affascinata da come si è riusciti a rendere la personalità di un sussurratore di cani, ovvero comportamentista animale. Le capacità di Tiber sono credibili in quanto l’istinto e la sua sensibilità innata agiscono attraverso l’osservazione degli animali e la deduzione logica sui loro comportamenti, permettendogli in qualche modo di mettersi in connessione con loro e comunicare in un modo pratico.

Hot 🔥 | nascosta
Sentimento❤️|connessione che cresce, legame sempre più stretto 

valutazione

voto

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