Recensione: Fardello di sangue di -Serie: Maledizione degli Immortali#7- di Lexi C. Foss
Titolo: Fardello di sangue
Autore: Lexi C. Foss
Editore: Ninja Newt Publishing
Serie: Maledizione degli Immortali #7
Genere: Paranormal fantasy
Target: +18
Data di pubblicazione: 03 Ottobre 2022
Benvenuti nel mondo della Maledizione degli Immortali, dove angeli e vampiri esistono in segreto… per il momento.
Gabriel è un guerriero. Un Seraphim. Un essere immortale con astuti poteri e autorità. Ha sempre vissuto sotto una nuvola di stoicismo e praticità. Solo per farsi stravolgere l’esistenza a causa di lei.
Clara.
La strega che lo ha incantato con la sua empatia, un talento vampiresco che sta distruggendo la capacità di concentrazione del Seraphim.
Gabriel è deciso a rimediare al torto, anche se ciò significa uccidere Clara per ripristinare le proprie sensibilità mentali.
Tuttavia, non tutte le battaglie si combattono fisicamente.
Alcune richiedono il cuore.
Clara non è un avversario normale.
E sta per mettere Gabriel in ginocchio.
5- Legami angelici
6- Cercatore di sangue
7- Fardello di sangue (novella)
8- Legami malvagi
Era lei l’empatica che gli aveva acceso le emozioni. Avrebbe dovuto aiutarlo a spegnerle,
o lui l’avrebbe uccisa. Gabriel non aveva tempo per un’assurdità come le emozioni. Aveva bisogno che quella farsa finisse. Subito.
È una novella, o per lo meno è considerata tale, quindi va presa per quello che è, ma…
Mmm, mah, non sono molto d’accordo con l’incasellamento di questo volume della serie
come un racconto chiamiamolo “breve”, sembra più una scena “molto lunga” che poteva
rientrare nel libro precedente o successivo della Maledizione degli immortali.
La “storia” si incentra sull’incontro tra Gabriel (chi ha letto le precedenti recensioni
conosce il mio particolare interesse nonché passione per il Seraphim in questione) e Clara,
discendente di Aidan, creata inizialmente per divenire la compagna di Issac. In passato i
due si erano già conosciuti, il Seraphim aveva preso in prestito da lei l’empatia e quindi la
capacità di percepire i sentimenti altrui. Quell’abilità che gli era servita per affrontare il
padre e l’intero Consiglio, ora è diventata un vero incubo. Gabriel rivuole la sua praticità
ed è disposto persino a uccidere la donna per averla. Clara finalmente è stata scagionata,
ingannata e manovrata da Osiris, è “libera” sebbene ancora rinchiusa.
Quando i due si ritrovano le emozioni scoppiano, il Seraphim non sopporta di vederla in
un ambiente tanto angusto e sporco e ricorda le lacrime di Clara, il suo sconforto e il dolore
quando gli aveva concesso il suo sangue. Cosa farà mai? La porta via di là e…
Non ci sono grandi spoiler da fare, penso che sia molto “immaginabile”!
La scena raccontata devo dire che è molto carina e inusuale, appare più come uno scambio
di energie che un rapporto d’amore. Il legame tra Gabriel e Clara è ben lontano dall’essere
romantico e sognatore, lo definirei invece molto pratico e sensuale così come gli stessi
protagonisti. Lui che non sa cosa sia l’affetto e lei che darebbe ogni cosa per un briciolo di
vita dentro il suo corpo.
Sono indecisa. Mi è piaciuto? Sì, ma… (è proprio ciò che penso, non saprei dirlo in altro
modo!). La scrittura è incalzante e fluida, sebbene meno accurato l’editing rispetto ai libri
precedenti. Assolutamente non autoconclusivo perché è un approfondimento, ma non può
essere giudicato uno spin off, senza questo tassello sarebbe complesso proseguire la
lettura. Quindi, in soldoni, va letto!