Recensione “Forever” di Aprilynne Pike (serie EarthBound #2)
Buongiorno Fenici! Oggi Darkstars ci parla di Forever di Aprilynne Pike
Tavia ha scoperto la sua vera natura – quella di Earthbound, una divinità dannata che vive una vita dopo l’altra cercando il suo vero amore – eppure continua a mancarle un pezzo per completare davvero il puzzle. Un ultimo segreto da scoprire. O meglio, da ricordare. Sì, perché come Earthbound Tavia dovrebbe ricordare tutte le sue esistenze precedenti, ma i traumi riportati nell’incidente aereo di cui è stata vittima hanno reso tutto più difficile. E mentre lei è alle prese con un passato da ricostruire e poteri da controllare, il mondo sta morendo giorno dopo giorno, colpito da un virus misterioso, ormai fuori controllo. Un’epidemia che Tavia potrebbe fermare. Potrebbe… se solo riuscisse a congiungersi con il suo amore di sempre, l’amore della vita, di molte vite, Logan, o – come si chiama adesso – Quinn. Per farlo però deve riuscire a risvegliarlo, a fare in modo che si ricordi di lei, che si innamori di lei. Ma qualcuno è intenzionato a fermarla. E se i nemici riusciranno a ucciderli prima che ricordino entrambi le vite passate e riacquistino i poteri, Tavia e Logan moriranno per sempre. E il mondo con loro. Tavia è decisa a non darsi per vinta. Nemmeno quando, catturata insieme a Logan e rinchiusa da sola in una cella claustrofobica, perde il conto dei giorni, o quando i tentativi di fuga si rivelano vani, e i suoi poteri ancora troppo deboli. Un giorno però i due vengono misteriosamente salvati… Da quel momento non solo il destino del loro amore, ma il destino del mondo stesso dipenderà soltanto dalle loro scelte e azioni. Riuscirà il vero amore a riscrivere il destino? “”Forever”” è il secondo capitolo di una saga urban fantasy inaugurata da “Soulmates” e capace di unire al tempo stesso una grande storia, amore e azione.Parto dicendovi che purtroppo questa saga non mi ha soddisfatto come la precedente, men che meno questo libro.
Sicuramente Forever è migliore del libro precedente, Soulmates, sia in termini di scrittura, sia per quanto riguarda la modalità con cui vengono trattati i temi. Finalmente il lettore comincia a capire di più della storia, inizia a sentirsi parte di essa, che segue un filo logico e spiega i poteri e il passato degli Earthbound; ma allo stesso tempo i personaggi non mi emozionano, non riescono ad attirarmi.
Tavia mi sembra ingenua, indecisa su cosa fare e come agire, alcune volte sembra più consapevole di sé, ma non per molto tempo; Logan invece rimane un personaggio abbastanza piatto, poco delineato anche dopo aver scoperto la verità.
Il triangolo amoroso onestamente non mi ha preso assolutamente perché Logan in realtà è un personaggio bidimensionale, e nemmeno Benson riesce a catturare la mia attenzione, perché il triangolo amoroso in questa storia sembra finto, inutile, proprio come il personaggio di Benson, che risulta inserito forzatamente per questo unico scopo; paragonandolo al triangolo amoroso di Laurel, David e Tamani la faccenda è completamente diversa.
Il libro di per sé mi è piaciuto molto di più del primo, ma non siamo ancora ai livelli della precedente saga dell’autrice. Il lessico è ancora semplice e facilmente intuibile, ma forse in questo caso penalizza il libro perché fa risultare i personaggi piatti, bidimensionali, senza storia, attrattiva o quant’altro.
Ho anche una pessima notizia per voi (che fu devastante per me): la saga è sospesa in Italia perché la CE non ha voluto continuare la pubblicazione dei successivi romanzi. La serie sarebbe composta da 4 libri, ma in Italia sono presenti solo questi due, quindi se volete proseguire con la storia e scoprire cosa succede a Tavia e Logan dovrete leggere in lingua.