Recensione: Grazia e Destino – Serie: Arbinger Series vol.3 di Jennifer L. Armentrout

Titolo: Grazia e destino
Autore: Jennifer L. Armentrout
Editore: Harper Collins
Genere: Fantasy
Serie: Harbinger Series Vol.3
Prezzo:€ 16,06 /6,99
Data di pubblicazione: 18 Novembre 2021

Tempesta e furia #1

Rabbia e rovina #2

Grazia e destino #3

UTTE LE MAGIE POSSONO ESSERE USATE PER COSE GRANDI E COSE TERRIBILI

Trinity Marrow ha perso la battaglia e il suo amato Difensore. E adesso, anche se al suo fianco si sono schierati sia i Guardiani che i demoni, potrebbe perdere la guerra contro il Messaggero. Riportare Lucifero sulla Terra per combattere contro quell’entità malvagia è probabilmente una pessima idea, ma non ci sono alternative… e l’ultimo Angelo Caduto rimasto è anche l’unico che con il suo immenso potere potrebbe forse ribaltare un risultato che appare ormai scontato. Così, mentre Trin e Zayne forgiano un nuovo e ancor più pericoloso legame, Lucifero scatena l’inferno sulla terra e all’orizzonte si profila minacciosa l’apocalisse. Il mondo è sull’orlo del baratro, la fine è vicina, e ormai rimane una sola certezza: che le forze del Bene vincano o perdano, nulla sarà mai più lo stesso.

Passione, tradimento, inganni mortali… la trilogia The Harbinger si conclude con un romanzo animato da personaggi indimenticabili e colpi di scena imprevedibili, con un finale agrodolce che rimarrà nel cuore dei lettori.

Siamo al capitolo finale della guerra per impedire che l’Arcangelo Gabriel distrugga il Paradiso e infetti il nostro mondo. Demoni e Guardiani collaborano affinché ciò non avvenga. Neanche il Primo Angelo Caduto, Lucifero, vuole questa battaglia, e forse si unirà alla lotta, giungendo sulla Terra.

In tutto questo si troverà coinvolta Trinity, figlia dell’Arcangelo Mikhael, unica Autentica ancora in vita. Dovrà affrontare anche il ritorno del suo amato Zayne, diventato qualcos’altro dopo il suo sacrificio per salvarla. Una profezia le è stata predetta: “Colei che è nata dal sangue della sacra spada terrà in mano il cuore di colui che rinascerà dopo la seconda Caduta”. E Trinity dovrà affrontare molte dure battaglie per proteggere il suo amore. Dovrà scendere a patti con il capo dell’Inferno per sconfiggere il Messaggero.

In questo ultimo libro scopriremo molti segreti che a lungo sono stati nascosti. Capiremo la vera natura dei Guardiani e la loro triste storia. Ma, soprattutto, che i demoni con la loro creazione erano necessari e avevano uno scopo preciso. Perché essi spingevano gli umani a esercitare il libero arbitrio, a comportarsi bene o male, a restare sul cammino dell’eterna virtù, o a lasciarsi fuorviare verso la dannazione eterna.

La Armentrout, con un linguaggio semplice e diretto, crea un mondo ricco di leggende, creature celesti e infernali descritte in modo vivido e particolareggiate. La storia è raccontata da Trinity, attraverso le sue riflessioni e decisioni impulsive. Nonostante la malattia degenerativa (la retinite pigmentosa) che la sta portando alla quasi cecità, non perde mai la verve, la sfrontatezza e la determinazione che l’hanno sempre caratterizzata. È un personaggio che si è evoluto nell’arco dei tre libri: è maturata, ha più fiducia in sé e non si lascia demoralizzare da ciò che le succede.

La cosa che ho trovato un po’ inverosimile, se di un fantasy si può dire questo, sono le battute scanzonate di demoni e tutta la compagnia infernale che compone il quadro. Alcuni dialoghi sono esilaranti per la loro dubbia veridicità, ma in uno young adult credo ci possa stare; così come il completo e zuccheroso amore tra i due protagonisti, che non sono mai volgari.

La storia è ricca di personaggi, anche troppi a mio parere, e c’è ogni sorta di creatura della mitologia angelica (se così si può definire) insieme a streghe, veggenti, spettri e fantasmi.

Forse il finale è stato un po’ frettoloso: la battaglia si è conclusa in poche pagine, ma l’ultimo colpo di scena è stato ben fatto, mi è piaciuto molto il modo in cui ha concluso la trilogia, con la speranza.