Recensione: Greythorne – Serie Bloodleaf #2 di Crystal Smith
Titolo: Greythorne
Serie: Bloodleaf #2
Autrice: Crystal Smith
Editrice: Mondadori
Genere: Fantasy YA
Data di pubblicazione: 09 febbraio 2021
Fiore di sangue #1
Greythorne #2
“Sono nata da una sanguifoglia, no? Un veleno. Ho cercato in tutti i modi di aiutare la gente, di fare la differenza, ma ho solo peggiorato le cose. E proprio come una sanguifoglia, qualsiasi piccola buona azione potessi compiere non avrebbe mai eguagliato l’entità del caos che avrei scatenato provandoci.”. La vita della principessa Aurelia è di nuovo sconvolta quando il regno che pensava di aver salvato si avvia inesorabile alla rovina, una persona amata muore tragicamente in un naufragio e la sua patria d’origine si rifiuta di riconoscere il legittimo diritto al trono del fratello Conrad. Con la certezza che non esista più un luogo in cui possa sentirsi davvero a casa, Aurelia fa ritorno a Greythorne, il maniero della famiglia del suo migliore amico, giusto in tempo per essere travolta da un colpo di Stato la notte dell’incoronazione di Conrad. Disprezzata da tutti e con i nemici sempre più vicini, la ragazza sa di non avere più nulla da perdere. Può e deve fare solo una cosa, tentare tutto ciò che è in suo potere per proteggere le uniche persone che le sono rimaste, la sua famiglia. Ma proprio nel momento di maggiore difficoltà, quando tutto sembra irrimediabilmente perduto, un amore che pensava di avere perso per sempre le riaccenderà la speranza… In “Greythorne”, Crystal Smith tesse una storia traboccante di magia suadente e misteriosa, e intrighi politici, consegnandoci una protagonista coraggiosa e tenace che farà di tutto pur di salvare coloro che ama. Una storia che appassionerà chi era rimasto stregato da “Fiore di sangue”, il primo romanzo della serie.
Se il primo capitolo della serie The Bloodleaf mi era piaciuto Greythorne, al contrario, ho faticato tremendamente a finirlo!
E’ molto lento e sembra che l’autrice abbia difficoltà o non voglia far decollare la storia e non mi ha coinvolta, mentre nel primo troviamo un ritmo serrato e moltissimi colpi di scena, tant’è che pensavo fosse un autoconclusivo (e così poteva essere per me).
È sicuramente un fantasy fuori dagli schemi, intriso di magia, una magia che si attiva con il sangue, meglio se versato contro la propria volontà…
Le ambientazioni in stile medievale sono sempre molto belle ed emozionanti tanto da riportare il lettore negli anni d’oro in cui la donna doveva solo restare a corte ed era assolutamente vietato essere combattenti.
Avendo letto da un po’ di tempo il primo capitolo della serie e, mancando l’incipit, ho avuto non poca difficoltà a riprendere il filo della storia, soprattutto dopo il finale cupo del precedente.
La protagonista principale è la principessa Aurelia, la strega di sangue incolpata di aver fatto crollare il regno di Achlev… diciamo che il finale del primo romanzo non è stato proprio rose e fiori.
Ci troviamo al momento dell’imminente incoronazione del fratellino di otto anni Conrad, ma qualcuno vuole sabotare quest’evento e attuerà un colpo di stato proprio la notte prima.
Lei è nata da una sanguifoglia, un piccolo fiore velenoso che semina morte qualunque cosa tocchi ed è proprio quel tentare di fare buone azioni che in realtà la riporterà in difficoltà.
Non ha niente da perdere e così cercherà di fare il tutto per tutto per salvare la situazione. Aurelia è una ragazza tenace e anche un amore che pensa aver perso da tempo tornerà a fare capolino.
Gli intrighi politici saranno all’ordine del giorno in questo secondo capitolo della serie, così come le pagine traboccanti di magia, amori e amicizie.
Gli store lo consigliano per un pubblico dai dodici anni in su, ma secondo me è una valutazione errata, date anche le scene di violenza.
Ho trovato una Aurelia molto altalenante: a tratti era una super forzuta spaccatutto mentre in altri momenti era una lagna unica, sembrava quasi bipolare xD e tutto ciò a mio avviso è stato ancora più accentuato dalla scelta del pov in prima persona! Le avrei spaccato il kobo in testa!
Molte informazioni vengono lasciate in sospeso, probabilmente verranno riprese, spero, nel terzo e ultimo capitolo di questa serie che, se devo proprio essere sincera, non credo leggerò.
Se mi sento di consigliarvela? Onestamente no. O meglio… il primo potete tranquillamente leggerlo ma fossi in voi sorvolerei sui successivi.