Recensione: Guilty. Drunk in love di Rokia

UN AMORE MALEDETTO, SOSPESO FRA DUE MONDI. UN PRINCIPE DISPOSTO A TUTTO PER SALVARE IL SUO REGNO IN PERICOLO. 

Lavinia vive da sola in una casa in rovina, mentre si destreggia tra lavori part time ed esperienze dolorose. Giunta allo stremo delle forze, un giorno decide di farla finita lanciandosi da un ponte. A salvarla, mentre precipita nelle acque gelide del fiume sottostante, è un giovane dai riccioli d’oro, Arthur. Il ragazzo sembra non avere un’identità né una famiglia, così Lavinia per sdebitarsi finisce per accoglierlo in casa propria. Qui lui le racconta di essere il principe di un universo parallelo e di non sapere com’è arrivato nel nostro mondo. Costretti a convivere sotto lo stesso tetto, a poco a poco Arthur e Lavinia stringono un legame inaspettato, fra loro nasce qualcosa che nessuno dei due sa e vuole domare. Sulla loro storia incombe però una maledizione. Per Arthur è arrivato il tempo di tornare a casa e proteggere il suo regno minacciato da un antico nemico. E non lo farà senza portare Lavinia con sé.

«Per quanto ancora vorrai farle credere di odiarla?»

«In nessuna vita, in nessuna dimensione o forma potrei mai odiarla».

Fenici, buongiorno; nuovo giorno, nuova avventura. Oggi vi parlo di Guilty, una nuova saga fantasy; vi dico fin da subito che non è autoconclusivo e che termina con un cliffhanger, quindi purtroppo anche per l’epilogo di questa serie dovremmo aspettare.

Il romanzo in questione è molto particolare, a tratti inquietante, ma innovativo e coinvolgente, colmo di colpi di scena, ma, ahimè, nonostante questo tende a essere leggermente prolisso, anche se poco descrittivo. 

La storia racconta di due ragazzi, Lavinia e Arthur, due vite diametralmente opposte eppure legate a doppio filo, molto più di quanto loro stessi sappiano. 

Lavinia è orfana e la vita con lei è stata ingiusta tanto da masticarla e rigettarla più spezzata e malconcia di prima. La tristezza e la solitudine che albergano dentro il suo cuore la spingono a un gesto sconsiderato: il suicidio. 

Arthur è un principe; agio, ricchezza, servitù e una moltitudine di persone a cui pensare e di cui avere responsabilità. È altruista e coraggioso. Sono proprio questi tratti che lo spingono a lanciarsi al salvataggio di Lavinia senza pensare alle conseguenze. 

Purtroppo ce ne sono molte, perché nel momento in cui Arthur salva Lavinia, viene catapultato in un mondo che non è più il suo, bensì proprio quello di Lavinia. Sì, perché Arthur e Lavinia appartengono a due dimensioni opposte eppure vicinissime, ma il velo che le separa può essere superato solo in determinate circostanze e ora Arthur è bloccato nel modo di Lavinia, mentre il suo popolo ha bisogno di lui. 

Riusciranno i due giovani a trovare un nuovo equilibrio? Dovrete leggerlo per scoprirlo. 

Devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita dall’intreccio della trama, anche se la questione delle due dimensioni è poco chiara e non è dato sapere la risposta alla domanda: per quale motivo?

Il romanzo è stato strutturato in due parti, la prima che vede i due ragazzi conoscersi e stringere un legame nel mondo di Lavinia, nella seconda, invece, i due giovani devono affrontare insidie, ostacoli e difficoltà nel mondo di Arthur. 

I pov sono multipli e non comprendono solo quelli dei protagonisti.  Questi pov secondari sono però giustificati, poiché l’autrice ci mostra, dal loro punto di vista, quello che sta succedendo in determinate situazioni in cui non sono presenti i protagonisti, ma che servono al lettore per entrare in empatia con i personaggi secondari, che a mio avviso faranno parte in modo decisivo del secondo volume. 

Lavinia è una ragazza fragile interiormente ed esteriormente, ma il sentimento che prova per Arthur la porterà ad affrontare le situazioni con grinta e coraggio. Per lui troverà la forza di lottare e non cedere. 

Arthur è un personaggio che ho adorato; il suo charme, il suo modo di rapportarsi con le persone e il suo profondo senso del dovere, nonché attaccamento alla giustizia e alla famiglia, me lo hanno fatto amare. 

Sono molto curiosa di leggere il seguito, speriamo non ci faccia attendere molto!