Recensione: Halleluja di Kim Fielding
Titolo: Hallelujah
Autore: Kim Fielding, F.E. Feeley Jr
Genere: Paranormale
Editore: Triskell Edizioni
Joseph Moore, direttore del coro della Prima Chiesa Battista di Lenora, Nebraska, ha segreti tutti suoi. Segreti terribili che lo costringono alla solitudine. Uno ha a che fare con normali desideri umani. Un altro coinvolge poteri che non riesce neanche a comprendere. Entrambi potrebbero potenzialmente distruggerlo, insieme a tutti coloro che ama.
Ma il mondo sta cambiando. L’oscurità, le ombre, i fantasmi si stanno avvicinando e Joseph e il suo compagno, Kevin, sono tormentati da un demone senza pietà la cui unica ragione d’essere è possederli.
Care Fenici, eccomi qui a presentare il primo romanzo MM letto in vita mia!
Hallelujah è una storia di magia, mistero, morte e amore. Un romanzo, denso di personaggi e di vicende, che si focalizza sull’eterna lotta fra Bene e Male.
Il protagonista, Joseph, è un ragazzo che terminata l’università torna a Lenora, paesino del Nebraska in cui è cresciuto e in cui vivono ancora sua nonna e suo padre nella vecchia fattoria di famiglia. Joseph è il direttore del coro della Prima Chiesa Battista di Lenora, nonché omosessuale in fuga dalle sue inclinazioni e medium in grado di vedere le anime dei defunti e non solo. Insomma un tipetto che non si annoia e non annoia e che ha la rara capacità di attirare le presenze più oscure.
Così, dopo la morte del suo primo amore, Joseph sarà costretto a prendere coscienza del suo dono e dei suoi desideri seguendo un percorso che lo porterà a scoprire molto su di sé e il suo passato, ma ancor di più sulla fede e l’amore, finendo per accettarsi nella sua completezza e scoprendo che le persone che davvero ti amano ti accettano per quello che sei e conoscono di te molto più di quanto tu creda.
Interessante, in questo romanzo, l’elemento magico e fantastico, ben rappresentato e giustificato dalla passione per la magia di uno dei due autori.
Ancora più convincente è la crisi religiosa del ragazzo che porta a toccare temi ancora caldi su come le fedi si rapportino alle persone lgbt, ma soprattutto come le nuove generazioni, e anche parte delle vecchie, dimostrino di aver già superato la questione e di non ritenere l’omosessualità un problema.
Intenso è il suo accettare di essere omosessuale e il comprendere che la vera forza sta nell’amore, un messaggio che ha con sé un potere notevole.
Un romanzo mai didascalico o monotono, anzi ricco ed emozionante che non si prende mai troppo sul serio e lascia che la storia e i suoi significati profondi entrino con grazia nell’animo del lettore, divertendolo ed emozionandolo anche con tematiche socialmente e politicamente complesse e attuali.
Personalmente l’ho adorato dall’inizio alla fine, le scene hot sono gradevoli ma non sono l’unico pregio di questo libro. Sono stata molto presa dai rapporti fra i vari personaggi e colpita dalla rappresentazione del male e di Dio.
Una lettura che ha molteplici meriti e di vizi non ne ho trovati, per questo straconsigliata.