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Recensione: Hard Byte-Lavoro duro di Misha Bell -Serie Hard Core #3- di Misha Bell

 

 

Titolo: Hard Byte – Lavoro duro

Serie: Hard Code #3

Autore: Misha Bell (Anna Zaires e Dima Zales )

Genere: Romance

Editore: Mozaika Publications

Data di pubblicazione: 25 gennaio 2022

 

 

È una verità universalmente riconosciuta che un uomo single in possesso di peli sul viso debba avere bisogno di radersi. E di darsi una riordinata. E di un finto appuntamento.

Mi chiamo Holly Hyman. Amo l’ordine e i numeri primi… e sono nei guai. L’azienda per cui lavoro sta prendendo una svolta che non mi piace. La nostra nuova gestione? Alex Chortsky, un bellissimo e trasandato diavolo russo. La nostra nuova direzione? Intrattenimento virtuale di tipo piccante.

Forse, la cosa non mi dispiacerebbe così tanto, se il lavoro della mia vita non fosse destinato ai bambini. O se non avessi accidentalmente rimorchiato una versione virtuale del mio capo diabolicamente bello.

L’unico modo per salvare il progetto dei miei sogni è stringere un patto faustiano. Per una sera, fingerò di essere la ragazza di Alex Chortsky.

Che cosa potrebbe mai andare storto?

NOTA: Questa è una commedia romantica a sé stante, licenziosa e piccante, che narra di un’eroina anglofila, bizzarra e un po’ nerd, di un eroe russo strafigo e di un cucciolo indisciplinato di dimensioni enormi. Se uno qualsiasi di questi elementi non è di vostro gradimento, scappate subito! Altrimenti, allacciatevi le cinture per una corsa che vi farà ridere a crepapelle.

 

 

 

 

 

 

Dirvi che aspettavo questo libro con ansia è poco. 

Le storie di questa serie sono così divertenti e piene di emozioni che le amo particolarmente. Alex è forse il personaggio che più mi ha incuriosito, nonostante nei capitoli precedenti lo avessimo visto raramente. 

I Chortsky sono tre fratelli di origine russa che hanno fatto fortuna nel settore tecnologico. Vlad, che abbiamo conosciuto nel primo libro, ha incontrato Fanny nella sua società di sicurezza informatica. 

Bella ha conosciuto Dragomir durante una riunione per i finanziamenti al progetto di una tuta per la realtà virtuale, da aggiungere alla sua offerta di giocattoli erotici interattivi. 

Ora conosceremo la storia di Alex e Holly, che si incontrano/scontrano nell’azienda appena acquisita dalla società Morfeus, creata da Bella e Alex per non associare le loro imprese principali l’industria del sesso.

Alex è un geniale programmatore di videogiochi, ha fatto della sua passione un lavoro redditizio che gli ha permesso di creare la “1000 Diavoli”, la sua azienda tutt’altro che formale.

Abbiamo imparato ad amare le battaglie infantili con i fucili a freccette per entrare negli uffici. Adoro come questa guerra di proiettili arancione fluo trasformi anche le giovani donne contrarie alla violenza in guerriere. È incredibilmente fantastico!

Holly Hyman è a capo di un team che spazia dalla creazione di codici fino ai test di verifica. Ama il suo lavoro e sta per realizzare il suo sogno: lanciare un’app di pet therapy in realtà virtuale nel reparto pediatrico dell’ospedale NYU Langone. Ormai basta una firma al contratto per farcela, ma quando scopre che la sua azienda è stata acquisita teme il peggio, date le voci che circolano in ufficio sul fatto che la nuova impresa si occupi di giocattoli sessuali. 

Se l’ospedale scoprisse che la sua azienda ora è entrata nell’industria del sesso, si ritirerebbe  subito dalle trattative e un anno di lavoro, insieme al suo grande sogno, andrebbe in fumo.

Ma Holly ha un piano. Chiede l’aiuto della gemella maga per imparare a scassinare una porta. 

Una volta dentro l’ufficio del suo nuovo capo, che non ha ancora mai visto, decide di provare le tute appese lì per scoprire se veramente siano studiate per essere dei sex toy, oppure se le voci siano infondate. 

Nel primo caso, il suo piano prevede di inserire un virus nel sistema, così da distruggere tutto il lavoro svolto finora e così avere il tempo di concludere il contratto con l’ospedale. 

La tuta si rivela essere un sex toy così ben fatto da farle provare sensazioni inebrianti, al punto da dimenticare perché fosse lì, finché non sente il rumore della porta che si apre. Beccata! E niente di meno che dal suo incredibilmente affascinante nuovo capo. 

Un capitombolo e tanto imbarazzo la tolgono da quella situazione, e ne esce con una cotta e la paura che il giorno seguente sia l’ultimo per lei in azienda. 

Per fortuna Alex, che prima era sulla difensiva, capisce le buone intenzioni della bella caporeparto e decide di tenerla sott’occhio, poiché pensa che la sua competenza sia fondamentale.

I due ci condurranno in una serie di avventure fuori dagli schemi e, come l’autrice ci ha ormai abituati, a tante risate. 

I personaggi sono fantastici e ogni nuovo arrivo cattura l’attenzione del lettore, facendoci desiderare di saperne di più. 

Per esempio, Holly ha sette sorelle: una gemella e sei altre gemelle nate in una seconda gravidanza. 

A parer mio, è fantastico ritrovarsi in un contesto completamente nuovo (almeno per me) e non riuscire a non ridere delle disavventure di questa ragazza con la fissazione per l’ordine e per i numeri primi. 

Pensate che al ristorante ordina solo cose per numeri primi! 

Pensate che quando io vado al ristorante e chiedo un’aggiunta alla pizza già mi sembra di rompere… Immaginare di fare una cosa simile è incredibile!

I due sono veramente carini. Per mantenere un comportamento professionale si tengono a distanza oltre ogni sforzo. Tuttavia, si piacciono davvero tanto, e fin da subito. 

Alex è un amore. Dolce, bellissimo e un vero gentleman. Fa ben sperare che esista un esemplare d’uomo simile nella realtà.

Holly invece è una “fissata”, nel senso carino del termine. L’ho adorata da subito. 

Poi è anche un’assetata di sesso e questo la rende arrapata e divertentissima. 

Ormai sarà chiaro quanto io adori questi libri, e devo ammettere di apprezzare moltissimo che il filo conduttore non cambi molto e rimanga eroticamente divertente, così da regalare al lettore il romanticismo spensierato che in questo periodo cerchiamo come l’oro. 

Ho inoltre scoperto che “Misha Bell” è lo pseudonimo degli autori Dima Zales e di sua moglie Anna Zaires, e devo ammettere che insieme sono una bomba. 

 Che altro dirvi Fenici mie? Se non lo avete ancora letto, correte in libreria! 

 

 

 

 

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