Recensione: Hard di Giulia Rizzi 

• Age Gap
• Hate to Love
• Forced Proximity

Lei è una ragazzina e io la sua guardia del corpo.
Siamo lo sbaglio più grande che possa esistere.

Sono Caleb Parrish e sono all’apice della mia carriera.
Il governatore mi ha assunto come bodyguard di sua figlia,
un lavoretto che garantirà gloria, soldi e potere alla mia agenzia di sicurezza.
O almeno questo era quello che credevo fino a quando non ho visto la mocciosa.
Sì, perché io e quella ragazzina non siamo due sconosciuti.
Abbiamo fatto sesso su un balcone, nel bel mezzo di una festa, ma non sapevo chi fosse.
Ora mi sfida, mi porta al limite.
E più perdo la testa, più la metto in pericolo.
Il governatore crede di aver assunto l’uomo che salverà sua figlia,
invece finirò per distruggerla.

Care Fenici, questo romance targato Dri Editore scritto da Giulia Rizzi è una bella carambola di ritmo e sensualità che non delude, sebbene la storia della guardia del corpo che ha una liaison con la donna che deve proteggere sia un classico sia del romance che del cinema.

Eppure Hard convince il lettore per il ritmo dei dialoghi e la tensione che scorre tra i protagonisti perché la si avverte in un crescendo vivace sino al colpo di scena finale.

Lei, Mad, è la figlia di un politico americano alle prese con la scalata al governo, classico uomo spregiudicato e preoccupato solo delle apparenze e di tutto quello che i soldi possono comprare. 

Giovane e desiderosa di far carriera nel mondo musicale, la ragazza è una valente violinista che non ha disdegnato durante una serata alcolica, di usufruire delle prestazioni sessuali di Caleb Parrish,  per lei un perfetto sconosciuto. Un’avventura di una notte per l’uomo ma non per Mad che non lo ha dimenticato e quando le si ripresenterà davanti, a capo di un’agenzia di bodyguard assoldata dal padre per proteggerla dalle minacce di una potente famiglia mafiosa, sarà dura per entrambi convivere a strettissimo contatto. 

Naturalmente la conoscenza aumenterà l’attrazione: per Caleb sarà l’opportunità di conoscere meglio Madeleine e andare oltre l’impressione di ragazzina viziata, mentre lei tenterà di tutto per farlo cedere e conquistarlo.

In fondo siamo di fronte a un cliché caro ai romanzi rosa d’appendice condito con una bella dose di sesso a tenere su il ritmo. 

Simpatico lo sfondo degli States dove tutto è splendidamente patinato.