Recensione: Hawk – Serie: Men of Bird’s Eye Book #1 di Kat Savage
COLLANA: ROMANCE
Titolo: Hawk (Edizione italiana)
Titolo originale: Hawk
Serie: Men of Bird’s Eye Book #1
Autrice: Kat Savage
Traduttrice: Alice Arcoleo
Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Romance Contemporaneo, Bad Boy-Single Mom, Romantic Comedy
Lunghezza: 230 pagine
Data di pubblicazione: 05 Febbraio 2022
Hawk Tanner non è un uomo di molte parole… soprattutto quando incontra ragazze sciocche che si presentano nel suo negozio per un tatuaggio altrettanto idiota. Il proprietario del Bird’s Eye Tattoo Studio non vuole il numero di cellulare delle clienti o sguardi provocanti. È stanco delle donne che lo desiderano per le ragioni sbagliate.
Drew Ashby non ha tempo… per niente. Mamma single divorziata da poco, si concentra soprattutto sul trovare un lavoro, preoccuparsi della figlia e ricostruire una vita decente dopo che la sua è stata distrutta.
Quando Drew ottiene un lavoro al Bird’s Eye, non scoppiano subito scintille. Non può negare che il suo capo sia un uomo davvero stupendo. Il corpo ricoperto di tatuaggi potrebbe anche farla impazzire, ma sono l’aspetto tenebroso e la mascella rigida che lo rendono davvero difficile da capire.
Almeno finché non molla l’atteggiamento da cattivo ragazzo e inizia a provarci con lei… compiendo gesti dolci e premurosi che lei non si aspettava.
La situazione si scalda e, proprio quando Drew pensa che tutto vada finalmente per il verso giusto, la vita fa quello che le viene meglio: le lancia una palla curva direttamente dal passato.
Il Bird’s Eye forse non è la famiglia che si era immaginata, ma si può cambiare idea in un lampo. Non c’è alcun dubbio che Hawk sia l’uomo che desidera, ma lui potrà fare passi avanti ed essere quello di cui ha bisogno?
I protagonisti del nuovo romance scritto da Kat Savage sono: Drew, una madre divorziata il cui unico pensiero è provvedere a se stessa e a sua figlia di otto anni dopo che il marito avvocato le ha scaricate lasciandole, in pratica, senza niente; e Hawk, un artista trentenne proprietario di un negozio di tatuaggi, stanco dei continui corteggiamenti delle sue clienti.
Insomma, due persone che potrebbero apparire del tutto agli antipodi, un po’ come l’immagine delle loro mani insieme: piccola e delicata quella di lei, grossa e ruvida quella di lui.
Grazie alla narrazione in prima persona, il lettore viene coinvolto fin dalle prime pagine dalle loro riflessioni e, con il POV alternato, conosce i pensieri e le sensazioni di entrambi: da un lato, scopriremo un orso buono, burbero e introverso con momenti di dolcezza fuori dal comune e l’enorme pregio di prendersi sempre cura delle persone a cui tiene; dall’altro, una donna che dentro di sé ha un mondo, ma che ha anche tanta paura di lasciarsi andare poiché teme di soffrire di nuovo. E Drew non può proprio permetterselo: è una madre e deve pensare alla stabilità e alla serenità della piccola Ava (un personaggio da non sottovalutare affatto perché, talvolta, sarà proprio lei il punto di incontro tra i due protagonisti).
Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari, tanto nella loro descrizione che nelle loro azioni e penso che l’autrice li abbia introdotti in maniera egregia dosandone la presenza al punto giusto così da stimolare la curiosità del lettore e, in effetti, non vedo l’ora di leggere anche le loro storie .
Insomma, nonostante una trama abbastanza semplice, ma non meno interessante, questa è una lettura “coccola”, di quelle che ti fanno spuntare il sorriso e sperare in un mondo migliore.
È il primo romanzo che leggo dell’autrice e ho trovato piacevole e, a tratti, persino divertente il suo stile al punto da divorare questo libro in poche ore. Ve lo consiglio!
Da questa frase ho dedotto che ci sarà un seguito e sono andata a curiosare su internet vedendo che il libro è il primo di una serie.
Dalla storia , quindi, si capisce che con il tempo conosceremo meglio gli altri personaggi?