Recensione libri

Recensione: Hungry beast – Il famiglio di Eveline Durand

Serie: Hungry Vol. 2

Titolo: Hungry beast – Il famiglio

Serie: Hungry girl Vol. 2

Autore: Evelin Durand

Genere: Paranormal romance

Editore: Delrai edizioni

Data di pubblicazione: 24 maggio 2024

Età di lettura consigliata: +14

La duologia Hungry è composta da:

  • Hungry girl – La succube Vol. 1 —-> Recensione
  • Hungry beast – Il famiglio Vol. 2

Anche i demoni immortali hanno punti deboli. Basta spezzare un patto di parole e sangue, che la bestia prende il sopravvento.
Summer, la succube che aspira al vero amore, si trova a dover combattere una lotta contro se stessa, proprio mentre i nemici del clan sferrano il loro attacco e il suo umanissimo donatore è diviso tra la prigione di una volontà schiacciata e i sentimenti che prova per lei. La strada del perdono è dura da percorrere, tanto quanto quella della redenzione, ma Alvin decide di mettersi in gioco per dimostrarsi degno di fiducia e giura di riconquistare ciò che ha perduto.
Cambiare il destino, però, non è così facile, soprattutto quando una sconvolgente rivelazione mina il suo mondo e quello delle creature sovrannaturali di tutta Sourhill. Il branco dei famigli è in pericolo e altre vite innocenti rischiano di soccombere sotto forze antiche e occulte.
Chi è davvero la creatura contro cui stanno combattendo e perché non esce allo scoperto?

HUNGRY BEAST – IL FAMIGLIO è il secondo e conclusivo capitolo della dilogia iniziata con HUNGRY GIRL – LA SUCCUBE.

«Sei il mio primo e unico amore, piccola demone.»

Ciao Fenici, eccomi a parlarvi del nuovo capitolo della serie di Eveline Durand, Hungry Beast. Vi ricordate come ci eravamo lasciati? Il cliffhanger a tempo dell’autrice ci ha lasciato con il fiato sospeso. Alvin ha rotto il patto con Summer e lei, mutata in un mostro preso dalla frenesia di mordere, ha solo un obbiettivo: uccidere il suo ex donatore. Lui ha solo cinquanta secondi per scappare.

Nonostante sia passato un anno sono rimasta piacevolmente colpita dal fatto che il finale sia rimasto stampato nella mia mente; così, eccomi pronta ad affrontare il secondo volume.

Questo incomincia proprio dove lo avevamo lasciato: Summer è alla ricerca del suo ‘fidanzato’ traditore, ma, come nel primo libro, ha molta coscienza di sé  e cerca in tutti i modi di parare la furia cieca che la pervade, perché sa che i comportamenti di Alvin dipendono dal suo legame con la lamia. Convincere il suo cuore ferito però è tutt’altra storia. Di contro, essendo ora lucido e padrone di sé, libero dal legame opprimente con la lamia, Alvin cerca di farsi perdonare da Summer in tutti i modi possibili, ma si sa, la strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni e per quanto lui non volesse realmente ferire Summer, la strada per riconquistarla sarà lunga e piena di ostacoli e imprevisti.

La relazione fra i due giovani non è l’unica a subire drastici cambiamenti. Il clan di Sourhill era ed è sotto attacco: sciamani guidati da una mano potente e nascosta minacciano il futuro del clan.

Vi sono molti colpi di scena, alcuni inseriti coscienziosamente, altri chiaramente inseriti per necessità; leggendo con occhio attento se ne possono scoprire alcuni fin dal principio.

Questo libro risponde a tutti i dubbi che ci eravamo posti e con cui ci aveva lasciato l’autrice; si riescono a comprendere meglio anche i comportamenti di Alvin, che dopo aver letto questo secondo volume è rientrato nelle mie grazie, al contrario di Summer, che reputavo tanto matura, ma che, invece, in questo capitolo fa emergere il suo lato infantile, che offusca la sua razionalità.

La scrittura dell’autrice è scorrevole, rispetto al precedente romanzo ho riscontrato in alcuni punti una certa lentezza e qualche refuso in più. In Hungry girl troviamo il solo pov di Summer, in questo i pov sono alternati.

A mio parere, credo sarebbe stata una scelta migliore far diventare la serie una trilogia piuttosto che una duologia, in quanto se nel primo i fatti riportati sono risicati, in questo secondo volume l’autrice inserisce una moltitudine di nozioni e argomenti che il lettore fa appena in tempo a comprendere per poi dover già passare all’argomento successivo.

Finalmente incontriamo un po’ di spicy, ma non molto dettagliato. Pur comprendendo la voglia dell’autrice di soffermarsi più sulla storia, data la tipologia di protagonisti scelti (demoni della lussuria) sono convinta che la parte sessuale meritasse maggior attenzione.

Per quanto la duologia parrebbe conclusa, dopo i ringraziamenti l’autrice ci fa dono di quelli che definisce ‘Easter eggs’, ovvero dei capitoli “bonus”.  A mio avviso uno di questi è stato inserito dal l’autrice per lasciarsi una porta aperta per un eventuale sequel, mentre le ultime cento pagine sono uno scorcio su come si sono conosciuti i genitori di Summer: Claire e Jayden. Ecco, la loro storia è molto bella, meriterebbe di essere messa in un prequel a sé stante.

Una serie che merita di essere letta anche se il primo volume è certamente più avvincente rispetto al secondo, che mi aspettavo essere una bomba adrenalinica e invece ha perduto un po’ di brio lungo la strada.

Abbracci virtuali, amici, e alla prossima avventura!

XOXO

Hot 🔥| Poche scene e non molto dettagliate

Sentimento ❤️| Slow burn e passione

Violenza ⚔️ |  Qualche scena inerente a riti e letto

Valutazione

Voto

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio