Recensione: I Medici. La saga completa: Una dinastia al potere-Una regina al potere-Un uomo al potere-Decadenza di una famiglia di Matteo Strukul

Titolo: I Medici. La saga completa: Una dinastia al potere-Una regina al potere-Un uomo al potere-Decadenza di una famiglia
Autore: Matteo Strukul
Editore: Newton
Data di uscita: 2018

I romanzi storici sono difficili da recensire. Un po’ perché, per cogliere eventuali falle, bisognerebbe avere una conoscenza del periodo narrato e dei suoi personaggi molto approfondito, un po’ perché ognuno si è fatto, nel tempo, una propria immagine degli attori che hanno fatto la storia con le loro azioni.
Per quanto riguarda questi quattro libri dedicati alla famiglia Medici, penso che sia un ottimo compromesso tra verità e fantasia. Cioè, ci sono personaggi totalmente inventati che si integrano perfettamente con quelli reali, tanto da renderli parte fondamentale per capire il perché si sia arrivati a certe situazioni anche in fatti non comprovati. E, in fondo, chi ci dice che, alla fine dei conti, non possa essere successo veramente qualcosa di simile?
I primi due libri sono uno spaccato di vita fiorentina quattrocentesca che vede la nascita e l’affermazione di una delle più grandi famiglie rinascimentali italiane attraverso due dei suoi personaggi maschili di maggiore spicco: Cosimo I e Lorenzo il Magnifico.
I secondi due sono uno spaccato della Francia cinquecentesca in mano a due regine italiane, Caterina e Maria de’ Medici, che hanno cercato in ogni modo, a mio giudizio riuscendoci, a lasciare il segno nonostante siano state osteggiate in quanto italiane e soprattutto di non nobili origini.
Il testo è scritto con semplicità, e con poche pennellate riesce a trasmettere comunque gli stati d’animo dei protagonisti. Questo permette una lettura scorrevole e una totale immersione nelle avventure di tutti i protagonisti, positivi o negativi che siano.
Una cosa mi ha lasciata un po’ perplessa, cioè leggere una descrizione di un Leonardo da Vinci sporco e trasandato che francamente non credo gli si addica dal momento che, per quanto ne so, era un uomo molto vanitoso, a cui piaceva curare la persona e il suo aspetto.
I Medici sono stati una grande famiglia, rappresentativa del nostro Rinascimento. E lo sono stati non soltanto in Italia, ma anche in Europa. Una lettura che merita.