Recensione: “I silenzi di Grant House (Nora Cooper)” di Giulia Beyman
La speranza di ritrovare la sua bambina
è un insensato canto delle sirene per Rebecca Grant.
Un’ossessione che lei nasconde a tutti.
Perché tutti sanno che la piccola Carol è morta.
Rebecca Grant è una giovane ereditiera e una famosa pittrice. Ma la vita non è stata generosa con lei, perché le ha portato via gli affetti più cari. E quando di notte comincia a sentire il pianto della sua bambina che la spinge a un folle girovagare nel bosco, per cercarla, tutto si confonde. Realtà. Immaginazione. Illusione. Pazzia.
Grant House, la sua proprietà, confina con il cottage di Nora Cooper. Ed è proprio Nora – mentre l’amata Judith lotta tra la vita e la morte – a cercare di districare l’intricata matassa che coinvolge gli incubi di Rebecca, le indagini per l’aggressione di Judith e nuovi, inaspettati, messaggi dall’aldilà.
Fonte della trama: amazon
Ci troviamo di fronte a un giallo che in realtà ha anche delle sfumature fantasy in quanto la detective Nora è una sorta di sensitiva che grazie alle sue premonizioni riesce ad avere importanti visioni relative al caso che sta seguendo.
La protagonista, Rebecca, è una ricca ereditiera nonché famosa pittrice che vive a Grant House. La donna sebbene sia consapevole della tragica morte della figlia neonata Carol, tutte le notti sente il pianto della bambina e si reca nel bosco innevato per cercarla.
Ma questa voce è reale o è solo il frutto dei suoi più oscuri incubi? Quali misteri nasconde Grant House tra le sue mura? Chi o cosa cerca di togliere la vita a questa giovane donna? Tutte domande che troveranno risposta all’interno del romanzo che, a parer mio, si fa leggere ma non ha nulla di particolarmente entusiasmante.
Sono abituata a gialli che tengono il lettore con il fiato sospeso, dove scoprire l’assassino è una necessità primaria ma nei quali si fatica a trovare indizi utili. Qui, aimè, a metà romanzo già avevo scoperto il colpevole, anche se devo ammettere che l’autrice è stata davvero brava nel nascondere il complice, una persona a cui non avrei mai minimamente pensato.
Non avevo mai letto nulla né dell’autrice né della serie di Nora Cooper.
L’ho trovato un romanzo leggero e scorrevole, dove sia i personaggi che le ambientazioni risultano molto ben descritte. Tra le pagine si intravede anche una possibile storia d’amore tra Rebecca e l’avvenente avvocato (amico d’infanzia) che segue le pratiche di famiglia e che chissà, magari l’autrice sceglierà di sviluppare nei successivi capitoli della serie.
Se volete leggere un romanzo leggero e scorrevole con un pizzico di investigazione questo fa per voi, ma se volete essere voi il detective che risolve il mistero… credo che ne rimarrete un po’ delusi.
#1 Prima di dire addio
#2 Luce dei miei occhi
#3 La bambina con il vestito blu
#4 Cercando Amanda
#5 Un cuore nell’oscurità
#6 La sposa imperfetta
#7 I silenzi di Grant House
***Tutti i libri sono autoconclusivi***