Recensione: “Il bacio del vampiro” di Colleen Gleason (serie L’Eredità dei Gardella #5)
Care Fenici, oggi Maljka ci parla di “Il bacio del vampiro” di Colleen Gleason, l’ultimo volume della saga “L’Eredità dei Gardella”
La Londra del diciannovesimo secolo è una metropoli pericolosa e oscura, e solo i cacciatori di vampiri possono proteggerla dal male. La famiglia dei Gardella lotta da sempre contro le creature della notte, e Victoria, l’ultima discendente, ha il dovere di dare alla luce un figlio, se non vuole che la sua stirpe si estingua. Il compagno ideale sembrerebbe Sebastian, il vampiro che è divenuto suo alleato, abile guerriero, forte e affascinante. Tuttavia Victoria non è mai riuscita a dimenticare il suo grande amore, Max Pesaro, impavido cacciatore di vampiri. Nel frattempo, altre nubi di minaccia si addensano all’orizzonte: i demoni, nemici giurati dell’umanità e dei non-morti, hanno trovato il modo per invadere la terra. Gli umani devono stringere un’alleanza con i vampiri per fronteggiare il nuovo, terribile pericolo, e Victoria dovrà chiedere l’aiuto di Lilith, la loro perfida regina, se vuole scongiurare la catastrofe. Lilith chiede però un prezzo molto alto in cambio della sua collaborazione: vuole che le venga consegnato Max, per cui nutre da sempre un’irrefrenabile passione. Victoria dovrà prendere una terribile decisione. La sua famiglia, il suo amore, l’umanità intera: tutto il suo mondo è in pericolo. La cacciatrice deve ricominciare a combattere.
Eccoci arrivati all’ultimo capitolo della saga dei Gardella, anzi penultimo, dato che l’autrice ha scritto anche una novella su Max, che leggerò a breve.
Per me è stato un colpo al cuore, un susseguirsi di colpi di scena.
È uno di quei libri che ti tengono incollata dalla prima all’ultima pagina e vorresti leggere, leggere, leggere e continuare farlo all’infinito, dimenticandoti di tutto e tutti, anche della padella sul fuoco, ma allo stesso tempo vorresti che non finisse mai. Uno di quei libri che, giunti al termine, ti strappano il cuore per poi rimetterlo al suo posto con l’ultima parola, uno di quelli che ricorderai tra i più belli mai letti di quel genere e, soprattutto, uno di quei volumi che ti fa scrivere una recensione di getto, senza nemmeno pensare alle parole.
Qui la lotta tra bene e male giunge al termine, è l’epilogo di tutto e di tutti, è la fase finale dove i giochi avranno una conclusione e dove gli intrecci di odio e amore troveranno un lieto fine.
Vedremo una Victoria sempre più impavida, che mette davanti il dovere di Illa Gardella, il capo di tutti i Cacciatori, ma che, con un moto di istinto, segue il suo cuore, dopo aver combattuto lotte interiori e fisiche per tutto il corso della storia. Vedremo un Max che finalmente prende la sua decisione, ai più conosciuta o sperata, e un Sebastian che si immolerà per la buona causa.
Le scene erotiche, seppur minori in questo ultimo capitolo, non sono mai volgari o pesanti, ma sempre perfettamente dosate e descritte.
La Gleason ha creato una storia e dei personaggi davvero formidabili e ben caratterizzati, ti affezioni a ognuno di loro e allo stesso tempo li odi tutti, a volte vorresti prenderli a sberle, ma allo stesso tempo li ami per le scelte che prendono… perché in fondo sono loro che ne portano il peso, non la scrittrice stessa, vivono la storia e non se la fanno imporre da nessuno!
“Non volevo amarti, ma non posso evitarlo. Non voglio stare senza di te, ma lo farò Victoria! Maledizione! Non voglio che succeda di nuovo. Non metterò ancora a repentaglio la tua vita. Così deve essere.”
1 Cacciatori di vampiri
2 La condanna del vampiro
3 La rivolta dei vampiri
4 Il crepuscolo dei vampiri
5 Il bacio del vampiro
5.5 Max sventa una trama