Recensione: Il cavaliere che non sapeva amare di Ella Matthews

Inghilterra, 1337 – Dopo anni in cui ha condotto un’esistenza isolata e protetta, Adela diventa la moglie dell’austero Sir Benedictus Monceaux, un uomo tanto importante da governare durante l’assenza del re, e si ritrova a vivere in un mondo completamente nuovo. Nonostante il loro sia un matrimonio di convenienza, Adela arriva a provare sentimenti profondi per il marito e sa di poter essere un’importante alleata per lui. Questo però la costringe a camminare su una linea sottile fra dovere e desiderio, sia a corte sia in camera da letto.

Bentornate Fenici!
In questo libro della Matthews siamo in Inghilterra nel 1337 e la storia inizia con un matrimonio di convenienza tra Adela, la figlia minore di un conte che ha parecchio denaro che serve alla causa della guerra del re Edoardo contro i francesi, e Benedictus della casata dei Monceaux, il cavaliere “reggente” considerato da tutti un uomo senza cuore, integerrimo e inflessibile.
Adela è sempre rimasta segregata nella sua stanza per preservare la sua persona e la sua virtù in vista delle nozze combinate con questo uomo misterioso più grande di lei di dieci anni. Educata per essere accondiscendente, rispettosa e servile, Adela tirerà fuori doti nascoste, come audacia e spirito di iniziativa.
Ciò che ho amato di questo libro è che entrambi i protagonisti sono… vergini. Mi spiego meglio: se Adela da una parte deve esserlo, soprattutto per l’epoca in cui ci troviamo, dalla parte del protagonista maschile è inusuale ma la sua giustificazione è tanto bella: dato che era promesso a lei gli sembrava di tradirla se avesse giaciuto con altre. Certo, Ben non è un novellino, sa come si fanno altre cose e sa come è la meccanica di un rapporto.
È bello vedere l’evoluzione di un amore nato per convenienza in un’epoca oscura come quella del trecento.

“Lei lo amava. Perdutamente. E senza nutrire alcuna speranza che Benedictus
ricambiasse il suo amore.”

E’ un libro che scorre piacevolmente, adatto per chi non vuole nulla di impegnativo.
Promosso.

Alla prossima

Un saluto dalla vostra Mal