Recensione: “Il contratto reale” di Ilaria Merafina
Titolo: Il Contratto Reale
Autore: Ilaria Merafina
Editore: O.D.E. Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 22 Febbraio 2021
Lui non è il solito Principe Azzurro e lei non è la solita ragazza ricca, di buona famiglia che mira a fama e potere.
Henry è lo scapestrato della corona danese, un ribelle che non è mai stato interessato alle questioni di stato.
Lady Selene è la pecora nera della famiglia. Ha un carattere impulsivo e non pensa prima di parlare, causando spesso imbarazzo ai suoi genitori.
Cosa può succedere quando una persona che tenta di fuggire dal proprio destino e una che cerca di saldare i conti con il proprio passato, sono costretti a legarsi per tutta la vita?
Un viaggio alla ricerca di se stessi, del coraggio e della fiducia, da affrontare con qualcuno che mai avrebbero voluto al loro fianco.
Tra litigi, pregiudizi e attrazione, dovranno decidere se afferrare o no la mano che il destino ha deciso di porgere.
Ben trovate care Fenici. Avete presente il lieto fine delle favole dove principi, principesse e veri amori colorano le pagine della nostra infanzia? Beh, questa storia non contiene niente di tutto questo.
Henry è il principe di Danimarca, il secondo in linea di successione. Per misteriose circostanze si ritrova a essere l’erede al trono, mentre viene schiacciato da un ruolo che non vuole e non sente suo. Selene, di nobile lignaggio, è una ragazza dal passato oscuro. Terribili segreti la obbligano a sottostare al volere della sua famiglia, ed è quindi costretta a legarsi al suddetto principe. Entrambi aborrono questo legame, simbolo del dolore che ha segnato la loro giovane vita, ma le loro madri, amiche d’infanzia, non mostrano cenni di tentennamento: sono promessi e questo è quanto. Così inizia la loro vita insieme, costellata da amarezza e piccole crudeltà. Loro non lo sanno, ma la soluzione di tutto potrebbe realmente risiedere in questo strano e rocambolesco rapporto.
Riuscirà Selene a far breccia nel cuore dell’erede al trono dimostrando chi è veramente e facendo così in modo di costruire una futura pacifica convivenza? Riuscirà Henry a dimenticare il passato per aprire se stesso a questa nuova opportunità, permettendosi alfine di essere felice?
Tra castelli e labirinti, principi e alta società, si dipana questa storia fresca e dinamica. I protagonisti, due ragazzi amareggiati, cercano ognuno a suo modo di trovare una serenità perduta, per fare posto ai doveri della corona e della famiglia. La loro situazione non è semplice; lui vuole mantenere il punto con i suoi genitori, per riuscire a tornare con la sua ex, lei invece, vinta dai sensi di colpa per aver messo in imbarazzo la sua famiglia in un recente passato, acconsente a un legame che già sa essere sbagliato. Ma il destino si sa, è pieno di sorprese. Così assisteremo al loro avvicinarsi e ritrarsi, al loro timido studiarsi come delicate creature, deliziandoci con un rapporto che unisce due anime così affini.
Devo dire che ho simpatizzato sicuramente più per Selene, trovando il personaggio del principe poco maturo. A suo modo però il ragazzo ha un certo fascino, conservando il tratto ribelle della gioventù. Molto belle le descrizioni, sempre velate di quel filo di malinconia che ci sta bene. Una bella storia, che devo dire mi ha coinvolto parecchio. Aspetto con ansia il seguito.
Consiglio questo libro dai dodici anni in su.
A presto e buona lettura.