Recensione: Il duca e l’avventuriera di Miranda Jarrett

Inghilterra, 1803
Per Jenny Dell, giovane avventuriera che insieme al fratello Rob vive truffando il prossimo, è una fortuna inaspettata riprendere i sensi dopo un banale incidente e ritrovarsi ospite di Brandt Claremont, Duca di Strachen. Temendo di essere smascherata, la fanciulla decide di spacciarsi per una nobildonna che ha perso la memoria e di sfruttare la magnifica opportunità che le si presenta per spillare all’affascinante duca un bel po’ di quattrini. Brandt però si rivela un uomo schietto e generoso, che risveglia in lei il desiderio di raccontargli la verità. Mai Jenny avrebbe immaginato di potersi innamorare di lui, e tanto meno che i suoi teneri sentimenti sarebbero stati ricambiati. Ma come confessare al duca il proprio amore senza rischiare di perderlo?

Svegliarsi con un sonoro mal di testa dopo averla sbattuta contro un ramo in un boschetto, con due cani che ti annusano e un gentiluomo con due occhi blu in cui perdersi, non è da tutti! Questo è ciò che capita alla nostra Jenny, dopo essersi separata da suo fratello inseguito da un marinaio!
Mie care Fenici, già solo per l’inizio, il libro andrebbe letto ma andiamo avanti! Jenny è un’avventuriera e con suo fratello Rob non conosce nient’altro che questo. Fin dalla tenera età lei e il padre si spacciavano per gente altolocata e cercavano di irretire aristocratici sprovveduti in modo da poter sopravvivere e passare al paese successivo.
Questo è l’unico modo, che la nostra protagonista conosce per andare avanti, perciò quando viene ritrovata da quest’uomo fa quello che ha sempre fatto, mente fingendo di avere un’amnesia, nella speranza che Rob la ritrovi presto così da poter ritornare alla loro vecchia vita.
Il duca Brant, dopo aver visto la fanciulla in difficoltà, non curandosi dello scalpore che desterà, essendo uno scapolo, la prende sotto la sua ala mostrando un lato della sua personalità che cela a quasi tutti. Infatti, il duca è conosciuto per avere un carattere duro e tutto d’un pezzo, soprattutto nella Londra mondana. Purtroppo, a causa di un padre dissoluto che gli ha lasciato in eredità solo il titolo e innumerevoli debiti, si è dovuto ricreare la sua fortuna da zero e nascondere a tutti un grande segreto che lo ha segnato fin dalla tenera età.
I nostri protagonisti hanno entrambi dei segreti che, svelati, potrebbero distruggere sia la loro vita di coppia che quella personale. Jenny e Brand finiranno per innamorarsi e concedersi l’uno all’altro, non curandosi di chi li scoraggia o li minaccia, facendo passeggiate dolcissime con teneri cuccioloni a quattro zampe e dicendo a volte cose per errore che non dovrebbero essere mai venire alla luce. Potranno e riusciranno mai a stare insieme per sempre se non sono capaci di essere sinceri l’uno con l’altro? Rivelare i loro segreti li dividerà per sempre? E chi complotta contro di loro li porterà alla rovina?
L’autrice scrive molto bene e in modo scorrevole, il romanzo è in terza persona e alterna il punto di vista di Jenny e di Brant. Dato il periodo storico e gli innumerevoli romanzi scritti, la loro storia personale non è per nulla scontata anzi l’ho trovata originale e particolare. So che state aspettando il difetto e beh… forse l’unica pecca è un avvenimento che accade praticamente alla fine, che secondo me, è troppo cruento per il tono con cui la scrittrice descrive la storia sino a quel momento, in ogni caso Il duca e l’avventuriera lo consiglio anche solo per scoprire i segreti dei due protagonisti!