Recensione: “Il Fratello della mia migliore amica” di Kendall Ryan
Buongiorno Fenicette Cristiana oggi ha recensito per noi il libro “Il Fratello della mia migliore amica” di Kendall Ryan
Trama (tratta da Amazon.it):
L’ultima volta che ho visto il fratello minore della mia migliore amica, era il ritratto dello sfigato perfetto, con tanto di bretelle. Ma quando Cannon si è presentato all’improvviso come il mio nuovo coinquilino, l’impatto con la realtà è stato incredibile. Ha 24 anni, un fisico mozzafiato ed è terribilmente sexy. Mi viene voglia di saltargli addosso come quando giocavamo da piccoli. Con quel sorrisetto ammiccante con cui mi fissa, poi, è una tentazione irresistibile… Peccato che sia appena uscito da una storia, e non abbia alcuna intenzione di impegnarsi. Resistere è dura, ma riesco a trattenermi fino alla terza notte della nostra convivenza, quando finiamo ubriachi nel nostro appartamento e Cannon mi confida il suo segreto. Ogni volta che passa la notte con una donna, lei si innamora di lui. Che scemenza. Voglio dimostrargli che si sbaglia: non mi innamorerò di Cannon e intendo vincere la scommessa… Perché perdere significherebbe avere commesso il più grande errore della mia vita.
Ben dotato, esperto e resistente. Con una premessa di questo tipo, il fatto che Cannon sia pure un brillante e promettente quasi medico passa un tantino in secondo piano. Non pensate?
Paige è una bellissima donna in carriera, talmente legata alla sua migliore amica Allie da non poterle negare il favore di dare ospitalità per qualche mese al fratello di lei.
Cannon e Paige si rincontrano dopo anni e l’attrazione tra i due è forte e immediata.
Ma una simile perfezione di uomo volete che non abbia almeno un piccolo difetto? Complice l’alcool, Cannon confessa a Paige di essere vittima di una maledizione: dopo il sesso, tutte le donne s’innamorano di lui. La nostra Paige che appare già un po’ provata da questa convivenza potrà mai resistere alla sfida?
Ovviamente no! Dimenticato ogni buon proposito, i due decidono di concedersi un unico incontro per poi tornare ai rispettivi letti. Più semplice a dirsi che a farsi.
Divertente e molto scorrevole questo libro si legge con estrema facilità sebbene la trama non abbia nulla di sorprendente. Lettura consigliata specialmente a chi si vuole rilassare senza impegno.