Recensione: Il gioco degli dei di Katee Robert

Cruel Seduction
Fenomeno di TikTok
Afrodite è una donna con cui non si scherza. Si è guadagnata fama e potere grazie a complesse trame politiche e non si tira indietro quando c’è da sporcarsi le mani. La prossima mossa è pericolosa quanto studiata: sposerà il suo più acerrimo nemico, Efesto, che e da poco entrato nei Tredici che governano l’Olimpo. Afrodite ha un piano per tenere sotto controllo suo marito: far leva sulla dolce e ingenua Pandora, l’unica persona a cui sembra realmente affezionato. Efesto, però, non è uno sprovveduto. E, a sua volta, ha intenzione di giocare d’anticipo. Si dà il caso che Adone, un ex amante della sua bellissima moglie, faccia proprio al caso suo… Un pericoloso gioco di seduzione è appena iniziato, e le sue ripercussioni potrebbero abbattersi sull’intera città. In una guerra in cui gli intrighi si mischiano alla passione, il confine tra vincitori e vinti potrebbe diventare ogni giorno più sfumato.
Afrodite brama il potere
Efesto vuole impedirle di ottenerlo
Un gioco di seduzione, in cui il confine tra vincitori e vinti diventa sempre più sottile…
Il nuovo, imperdibile capitolo della saga che ha conquistato il Booktok

Carissime Fenici, ecco a voi il sesto volume dell’accattivante serie Dark Olimpus.

Se vi piace la mitologia greca e i suoi personaggi maschili e femminili, vi dovete accostare a questa lettura con uno spirito più moderno e disinibito.

Afrodite ed Efesto sono i protagonisti indiscussi, due acerrimi nemici, due combattenti che lottano per distruggersi. Cosa si dice dell’odio e dell’amore? …  Anche qui abbiamo un matrimonio combinato ovvero uno politico, una forzatura necessaria per entrambe le famiglie, una trappola per far capitolare uno dei due.

Afrodite è la bellissima figlia di Zeus, sensuale, viziata e ricchissima. Lei è disposta a tutto per difendere la sua città, nientemeno che l’Olimpo, anche a discapito del suo cuore. Adone è l’uomo che ama e al quale ha dovuto mentire, abbandonandolo per sposare un altro.

Efesto è un sopravvissuto, una macchina da guerra plasmata da Minosse per combattere le sue guerre, un sicario telecomandato privo di sensibilità, a eccezione di Pandora per la quale prova un affetto smisurato. 

Questo bel quartetto si presta egregiamente a far parte di questa storia, fra pov alternati e manipolazioni tattiche. Intorno ai protagonisti si intrecciano le figure di Pandora e Adone, due pedine inconsapevoli che faranno la differenza nel gioco degli dei. Pandora è una figura delicata e pura, quasi una sorella per Efesto, una confidente e spettatrice delle sue disavventure. Adone è l’amante storico di Afrodite, l’uomo che l’ama e che la conosce meglio di chiunque altro. Una personalità eccezionale che non si tira indietro neanche dopo l’affronto della sua amata, sempre presente e disposto a tutto pur di starle vicino. L’interazione con Efesto è provvidenziale, un’intesa inaspettata così come l’attrazione che si palesa subito e inesorabile. Il risultato è di una sensualità inattesa, esternata con la scrittura in maniera delicata.

Lo stesso accade a Pandora e Afrodite, ogni congettura della coppia di portare scompiglio nella vita di entrambi gli si ritorce contro. Afrodite sicura di sé, innesca una trappola per Pandora cercando di portarla dalla sua parte a discapito di Efesto. Questo giochetto le si ritorce contro, è impossibile fare del male a Pandora o manipolarla, è bellissima da tutti i punti di vista e le piace da morire …

In questa confusione di sentimenti però, c’è chi trama alle loro spalle e certi sentimentalismi non vanno bene quando è in corso una guerra per il potere. Afrodite ed Efesto non potranno mai essere se stessi … a meno che non rinuncino a essere proprio se stessi. 

Vi consiglio la lettura dopo aver letto i precedenti, solo per riuscire ad apprezzare meglio certi riferimenti agli altri personaggi e perché potrebbe risultare un po’ caotico il gioco di potere che caratterizza la serie.