Recensione: Il mio bambino alieno: una storia d’amore aliena di Stasia Black
Serie “Alieni Draci” #2
Autore:Stasia Black
Serie: “Alieni Draci” #2
Editore: Stasia Black Author LLC
Genere: paranormal fantasy, spicy
Data di pubblicazione:15 maggio 2023
Dopo secoli di solitudine, ha finalmente trovato un posto che può chiamare casa…
in lei.
Ezo è un alieno che va pazzo per tutto ciò che riguarda la Terra. Non vede l’ora di arrivarci di persona e di viverla davvero: pizza, cioccolato e flirt inclusi…
Dopo una vita passata da solo sul suo vecchio pianeta, finalmente avrà un posto che potrà chiamare casa.
Ma quando mette piede sul bel pianeta, una compagna è già stata scelta per lui. Ana è lì ad aspettarlo non appena esce dalla navetta. È bella, colorata e sembra entusiasta di conoscerlo almeno quanto lui lo è di lei.
Non ha mai conosciuto una tale felicità.
Tutto sembra andare alla perfezione… finché le cose non si mettono male.
Perché Ezo non è un uomo libero. Ha una missione da compiere. Una missione da cui dipende tutta la sua razza.
Portare a termine la sua missione potrebbe significare doversi lasciare alle spalle la sua bella Ana.
Bentornate, Fenici!
Questo è uno di quei libri da non prendere troppo sul serio. Si tratta del secondo volume di una trilogia sugli alieni Draci, i quali vengono sulla Terra per ibridarsi con donne scelte in grado di sopportare la loro genetica.
Vi presento la storia di Ezo e Ana. Ezo ama tutto ciò che è terrestre; Ana vorrebbe fare qualcosa di giusto nella vita, soprattutto essere migliore della sorella che le ha rubato il ragazzo e sta per sposarsi.
Non aspettatevi un capolavoro: il libro è sesso condito dalla trama, dove l’alieno è sempre in fregola e ha come unico scopo riprodursi (anche se poi si innamora della sua umana, come accade sempre in queste storie), mentre la protagonista femminile va a fuoco ogni volta che c’è lui nei paraggi.
I Draci sono “draghi” con le seguenti caratteristiche: le scaglie, la lingua biforcuta che annusa l’aria come fanno i rettili e lo sputare fuoco; le donne con le quali si accoppiano possiedono scaglie e ali.
Dovevo immaginare che la Black avesse un modo tutto suo di scrivere, soprattutto certe scene, ma dare come “peculiarità” agli alieni Draci due peni… o, come dice Ana, “due cazzi”, la mia faccia nel leggerlo era attonita… sta scherzando? E niente, tanta gioia per tutti!
Quindi, se non volete nulla di impegnativo e che si esaurisca in un pomeriggio, questo fa al caso vostro.
Alla prossima!
Un saluto dalla vostra Mal.