Recensione: Il mistero delle curiosità di C.S.Poe
Serie: Snow & Winter vol.2
Serie: Snow & Winter vol.2
Autore: C.S.Poe
Genere: Contemporary romance MM
Editore: Triskell Edizioni
Data di pubblicazione: 18 dicembre 2023
La serie è composta da:
- Il mistero del corvo
- Il mistero delle curiosità
Sebastian Snow è felice. L’Emporium va a gonfie vele e la sua relazione con il detective della Omicidi Calvin Winter è tutto ciò che ha sempre desiderato. Con San Valentino alle porte, la sua unica preoccupazione è decidere se invitare Calvin fuori per una cena romantica. Ma quando uno sconosciuto sfonda la vetrina dell’Emporium con un mattone lasciandosi dietro uno strano biglietto, i suoi programmi romantici passano in secondo piano.
In breve tempo Sebastian si trova coinvolto in una serie di macabri delitti il cui unico elemento comune sono i riferimenti alle “curiosità” del Museo di P.T. Barnum. Nonostante i tentativi di Calvin di tenerlo fuori dal caso, è evidente che l’assassino sia determinato a giocare la sua partita proprio con Sebastian, che ancora una volta si troverà a rischiare la vita per risolvere il mistero.
Intrigata dall’idea che la firma “Poe” sarebbe stata promessa di una storia horror-gotica, sono rimasta sorpresa (ma anche compiaciuta) nello scoprire un giallo di stampo M/M dalle sfumature piuttosto piccanti.
Dallo stile dinamico e ironico, il racconto è un bel mix tra la caccia agli indizi per trovare l’assassino, una fetta di erotismo colorita e succosa, e introspezioni di spessore che dipingono personaggi tridimensionali, con le loro debolezze, i punti di forza, le paure e i desideri.
Quando era in modalità poliziotto, Calvin era intoccabile. Negli ultimi tempi, però, avevo cominciato a sospettare che non fosse più così. Che la sua armatura fosse diventata così pesante da impedirgli di respirare.
Sebastian è un antiquario con problemi di vista che gli permettono di vedere solo in scala di grigi. Pur facendo un mestiere tranquillo, ha uno spirito investigativo e una curiosità innata che tendono a metterlo spesso nei guai, nota i particolari e ha una capacità deduttiva molto spiccata (alla Sherlock Holmes, per capirci). Calvin, il suo fidanzato poliziotto, vorrebbe proteggerlo e tenerlo lontano dai casi di cui lui stesso dovrebbe occuparsi, ma si scontra con uno spirito troppo intraprendente e uno stalker che non lascerà perdere facilmente. In questo episodio non è nel pieno della forma mentale, infatti, mostra gli effetti di un disturbo da stress post traumatico che si rifiuta di riconoscere.
«Non ti sentiresti più tranquillo se sapessi esattamente cosa sto facendo, invece di costringermi ad agire di nascosto?» «Bel tentativo.» «Andiamo.» «Non sei un poliziotto.» «No, ma sono un ficcanaso che di tanto in tanto ha qualche colpo di fortuna.»
La loro relazione è iniziata nel precedente volume, ed è molto intensa, sia fisicamente (ce ne vengono dati diversi assaggi piuttosto espliciti, con dirty talking e un sesso crudo in cui il gioco dello scambio di potere infiamma le lenzuola) sia emotivamente, con un livello di dialogo, confidenze, reciprocità che funziona molto bene: nonostante Sebastian non riesca a rispettare il divieto di indagare che il buon senso e la sicurezza personale gli imporrebbero, non ci sono bugie tra loro, e il sostegno di Calvin non viene mai a mancare. È evidente il supporto l’uno all’altro durante i reciproci percorsi di crescita, che sia l’essere più spontaneo a letto oppure nell’ammettere di avere bisogno di aiuto nel gestire il proprio trauma.
Poi ci baciammo di nuovo, lottando per toglierci i vestiti a vicenda. Anche quando miravo a cedergli il controllo, mi piaceva opporre resistenza, perché così facendo accendevo in lui un fuoco che trovavo incredibilmente eccitante. Avevo bisogno del suo tocco rude, delle oscenità che mi sussurrava, e allo stesso tempo amavo il fatto che non smettesse mai di preoccuparsi del mio benessere.
Ma predominante su questi aspetti c’è la preponderante trama gialla, in cui il protagonista viene trascinato piuttosto brutalmente. Uno stalker assassino lascia una serie di indizi ed enigmi, con tanto di ricompense in caso di successo, affinché Sebastian trovi il modo di risolvere alcuni casi irrisolti di cui si sta occupando Calvin. Molto intrigante seguire le varie indagini e la raccolta delle prove, ma ancora di più è farci l’idea dei possibili sospettati per vederli poi scartati uno dopo l’altro.
Sono sincera, è la prima volta che ho l’opportunità di leggere un genere ibrido che mescola il giallo con una storia MM e con un tocco così forte di erotismo, ed è stato piacevole e appagante.
Il libro è sembrato piuttosto breve, ma forse è dovuto al buon ritmo e all’accesa curiosità di voltare le pagine.