Recensione: Il Principe Distrutto di R. G. Angel

L’amore potrà essere la loro salvezza… o la loro rovina…

Cassie

Hartfield Manor, quella grande villa cupa, è come me – maledetta e indesiderata.

La mia unica opzione è accettare di lavorarci come governante. Non che la gente faccia a gara per assumere la figlia di famigerati serial killer.

Ma il mio nuovo capo… mi affascina. Avvolto dalle ombre, nasconde il proprio dolore dietro a maniere da bestia, e mi attira come nessun altro.

Crede di non poter trovare redenzione. Né amore.

E non posso fare a meno di chiedermi: chi potrebbe amare una bestia meglio della figlia di due mostri?

Luca

Avevo tutto – e ho perso ogni cosa.

Ero un principe della malavita. Ora sono roso dal senso di colpa, un recluso alcolizzato. Spaventato, distrutto, solo.

Poi ho incontrato lei.

Cassie è come un raggio di sole che rischiara le mie tenebre. Mi fa tornare la voglia di vivere.

Ma il mio mondo non è un posto per una creatura innocente come lei, è troppo pericoloso.

Io sono troppo pericoloso.

Perché non importa quanto io abbia bisogno di lei, non accetterò mai di essere redento al costo della sua anima…

Il Principe Distrutto è il primo volume autoconclusivo della serie Cosa Nostra dell’autrice R.G. Angel edita da Grey Eagle Publications.

Cassie è una ragazza con parecchie difficoltà a causa di due genitori assassini che l’hanno resa tristemente famosa rendendole la vita complicata a livello sociale e, soprattutto, lavorativo. Ma se Cassie vuole una speranza di riprendere con sé il fratellino, ora affidato a una casa famiglia, ha un disperato bisogno di trovare un lavoro ben pagato e stabile. E, si sa, la disperazione porta a fare scelte estreme, no?

Ecco perché, quando le viene offerto un lavoro come governante nella misteriosa proprietà di Hartfield Manor ,da cui sono già fuggite diverse candidate, lei accetta senza pensarci due volte.

Ma ci sono alcune regole da rispettare: non si fanno domande, non si va a cercare il capo (al quale può solo lasciare messaggi grazie a un sistema di comunicazione interno alla dimora) e, soprattutto, non si sale al secondo piano.

A questo punto gli amanti delle fiabe avranno già notato un richiamo alla celebre favola de “La Bella e la Bestia”, che è uno dei tropes del romanzo, insieme alla vicinanza forzata e al mafia romance.

Il protagonista maschile, infatti, è Gianluca Montanari, importante esponente della mafia, a cui spetterebbe di diritto il trono, ma a cui una tragedia ha portato via tutto, anche la voglia di vivere. Da qui l’esigenza di nascondersi nella proprietà e chiudere fuori il resto del mondo.

Eppure, quella ragazzina lo intriga e il solo guardarla da lontano accende in lui una scintilla di interesse che non credeva qualcuno avrebbe potuto mai riaccendere. Ma due persone tanto spezzate possono riuscire a guarirsi a vicenda per ricominciare insieme?

Di questo romanzo ho apprezzato il doppio punto di vista in prima persona, che permette al lettore di immedesimarsi meglio nei protagonisti; molto piacevole lo stile dell’autrice che rapisce il lettore a colpi di suspense e ironia.

Insomma, questo romanzo mi è piaciuto moltissimo, e non vedo l’ora di leggere il secondo volume che riguarda la storia di Dom, il migliore amico di Gianluca.