Recensione: “Il seduttore della porta accanto” di Lora Leigh
Titolo: Il seduttore della porta accanto
Autore:Lora Leigh
Editore:Follie letterarie editore
Genere:Paranormal Romance
Serie:The Breeds
Novella Autoconclusiva
Con un solo bacio sarebbe stata sua. Per sempre.
Serie interrotte, addio! Sono tornati i Breeds di Lora Leigh
Difficile rimanere insensibili al fascino di Tarek Jordan, ne sa qualcosa la sua vicina Lyra Mason, che fatica a staccargli gli occhi di dosso anche quando vorrebbe picchiarlo dopo che lui ha aggredito le sue adorate rose con il decespugliatore.
Ma Tarek è molto più di ciò che sembra. Lui è un Ibrido, e deve portare a termine due missioni molto importanti. La prima consiste nel rintracciare uno dei nemici degli Ibridi, la seconda nel rivendicare la donna che gli vive accanto. Perché Lyra è sua, di questo è certo. Solo che ora, il pericolo che ha sempre fatto parte della sua vita, incombe anche sulla ragazza e Tarek non può più aspettare di prendere quella ragazza che gli incendia le vene. Dovrà raccontarle tutto, e lei dovrà essere disposta ad accettarne le conseguenze, perché ormai ne va della sua vita
Salve mie fenici, la collana “Follie in passion” continua a deliziarci con queste chicche di Lora Leigh, permettendoci finalmente di leggere le serie interrotte che tanto aspettavamo, come questa. Oggi vi voglio parlare di una novella breve, che divorerete in pochissimo.
La storia narra di Tarek Jordan, un Ibrido di leone che da sei mesi abita accanto alla suscettibile Lyra Mason, che apparentemente lo nota solo per aver distrutto le sue adorate rose. Da questa premessa nasce una storia divertente, piena di passione, eros, azione, battute al vetriolo e impulsi animaleschi, ma ritorniamo dai nostri protagonisti; Tarek cerca di reprimere tutto ciò che gli è stato inculcato quando era rinchiuso nel laboratorio, e al tempo stesso cerca di costruirsi una vita normale facendo cose che non ha mai fatto, come tosare l’erba o sistemare un cespuglio di rose (ne vedremo delle belle); Al tempo stesso deve rintracciare uno degli “istruttori” del centro dove era stato imprigionato, cercando di conquistare e proteggere Lyra. Una donna indipendente (almeno a prima vista), loquace, ottima cuoca e abile manipolatrice di testosterone familiare (tiene padre e fratelli nel suo piccolo pugno); adora prendere in giro il suo vicino, indubbiamente un bel vedere sotto ogni punto di vista, peccato che lo reputi un disastro del giardinaggio! Le loro strade sono destinate a incrociarsi e le loro vite a cambiare per sempre.
La novella è scritta e tradotta bene, ha un punto di vista alternato e ho passato piacevoli momenti in sua compagnia; contiene scene ben più che piccanti e, per me, non è necessario la lettura dei romanzi precedenti. L’autrice in poche parole è riuscita a regalarci un turbinio di emozioni, che ci conducono per mano attraverso una bellissima e intensa storia d’amore, fatta di accettazione e di scoperta di sé, e la consiglio vivamente.
Regalatevi una storia esplosiva che vi terrà incollati ridendo, e riscaldandovi grazie alle sue note bollenti in questi giorni freddi. Non ve ne pentirete.
Alla prossima, Fenici.