Recensione in anteprima: “Billy Summers” di Stephen King

Titolo: Billy Summers

Autore: Stephen King

Genere: Thriller

Editore: Sperling & Kupfer

Data di pubblicazione: 26 ottobre 2021

Billy Summers è un sicario, il migliore sulla piazza, ma ha una sua etica: accetta l’incarico solo se la vittima designata è una persona veramente spregevole. Dopo anni di servizio, ora vorrebbe uscire dal giro, ma gli è stato appena offerto un nuovo contratto, per un compenso vertiginoso. Se accetta, dovrà trasferirsi forse per mesi in una piccola città nel Sud degli Stati Uniti, in attesa del suo bersaglio. Come copertura, si fingerà un aspirante scrittore, impegnato a finire il suo primo romanzo.
Billy è un lettore incallito: i suoi autori preferiti sono Thomas Hardy ed Émile Zola, anche se con i clienti finge di leggere soltanto fumetti – perché meno gli altri sanno di te, meno possono farti del male. Ha accarezzato l’idea di scrivere un libro in più di un’occasione, ma non ci mai provato sul serio. Chissà che questa non sia la volta buona.
Billy è parecchio tentato di accettare quest’ultimo incarico prima di uscire di scena. Dopotutto, è tra i più abili cecchini al mondo, un veterano decorato della guerra in Iraq: non ha mai sbagliato un colpo, non si è mai fatto beccare – una specie di Houdini quando si tratta di svanire nel nulla a lavoro compiuto. Cosa potrebbe mai andare storto?
Ovviamente, stavolta, praticamente tutto. Del resto, il migliore dei romanzi è quello di cui non puoi prevedere nessun giro di trama.

Quando il Re chiama, io corro. Inutile negare il mio grande debole per questo autore, una mente eccelsa che crea opere d’arti con un tocco di penna, pardon, di tasti direi ormai.

Billy Summers, ex veterano decorato della guerra in Iraq, è diventato un cecchino a pagamento. Differentemente dagli altri però, per etica morale uccide solo i cattivi. Gli viene fatta un’offerta decisamente interessante, un ultimo lavoro molto redditizio, dopodiché potrà cambiare vita e identità. Tutto facile, del resto lui non ha mai sbagliato un colpo, è preciso e dopo ogni lavoro svolto, come per magia, puff… sparisce dalla circolazione. Cosa mai potrà andare storto?

Seguiamo Billy durante la preparazione per il suo colpo, la sua copertura? È uno scrittore che va a vivere in una tranquilla cittadina del sud degli Stati Uniti, dove appare come un uomo qualunque, un bravo vicino, che passa le sue giornate in ufficio a lavorare e la sera tra una cena e l’altra con le famiglie del suo vicinato. In questo periodo di tempo piuttosto lungo si dedica realmente a scrivere un libro, in fondo è qualcosa che desiderava fare da tempo, un’autobiografia. Grazie a questo riusciamo a conoscerlo intimamente, comprendiamo ogni sua sfumatura ed esperienza, quindi cosa lo ha portato a essere ciò che è. Incredibilmente lo scrittore ci porta ad amare un personaggio che moralmente dovremmo odiare, perché anche se uccide “solo” i cattivi è pur sempre un cecchino, ma ribadisco riusciamo a comprendere la sua persona sotto ogni punto di vista e quindi ad affezionarci alla sua imperfetta perfezione.

Lo stile di Stephen King direi è più che conosciuto, è molto abile nel descrivere dettagliatamente gli ambienti, i personaggi, i fatti, riesce a dispiegare dinanzi agli occhi del lettore l’intero mondo del libro, quasi come guardare un film con le sue immagini. Non manca qualche piccolo riferimento a delle opere precedenti, una sua tipica caratteristica. Spesso si affibbia a lui esclusivamente il genere horror, ma questo dimostra che riesce a spaziare creando capolavori non di meno valore. Volendo trovare dei lati negativi potrei evidenziare la lentezza nella trama nella prima parte della storia, avrei preferito un passo leggermente più veloce e infine un altro particolare che ormai fa parte delle sue opere più moderne: l’inserire il suo non tanto velato odio per Trump in più punti dei suoi racconti. Quest’ultima caratteristica mi fa sorridere a dir il vero, ma nello stesso tempo credo che sia arrivata l’ora di lasciarlo andare.

Consiglio assolutamente questo libro a tutti gli amanti del genere suspense, romanzo poliziesco.