Recensione in anteprima: First di Jessica Guarnaccia

«Ti piace, non è vero?»
«Che cosa?»
«Che io non riesca a fare a meno di te.»

Mi preparo da tutta la vita a essere il prossimo Presidente degli Stati Uniti.
Era tutto perfetto finché non ho compiuto un solo, maledetto, passo falso.
Un segreto che mi è costato un accordo pericoloso.
Dovrò fingere di avere una relazione con la donna più bella ed esasperante del mondo.
Siamo due opposti.
Siamo progettati per litigare.
Eppure toccarla in pubblico e non averla quando siamo soli sta diventando insopportabile.
Spiacente, principessa, sei un rischio che non posso permettermi.
Sono Gabriel Montgomery, e sarò il prossimo Presidente degli Stati Uniti.

Fenici, eccoci al nostro consueto appuntamento del lunedì con l’anteprima Dri. Stavolta è il turno della splendida Jessica Guarnaccia, non nuova tra autrici di questa casa editrice che regala sempre storie dove sensualità e ritmo vanno a braccetto.

È il turno di Elizabeth di Zenobia, una bella principessa elegante e sexy, ma non avvezza a seguire le regole e propensa a combinare guai grossi facendo disperare il re suo padre.

«Ti rendi conto che indossi solo la versione porno di un’uniforme da scolaretta?»

«Però ha la stampa della bandiera americana. Non ti sembra a tema, governatore?»

Quest’ultimo, dopo un “incidente diplomatico” con gli States, decide di punirla affiancandola al governatore Gabriel Montgomery, un uomo bello e sensuale ma rigido e conservatore, proteso esclusivamente verso la campagna elettorale che lo porterà alla Casa Bianca. Anche lui sotto il ricatto del re a causa di un fattaccio capitato alla sua figliola adolescente, Charlotte, una ribelle e dispettosa che gli sta facendo vedere i sorci verdi.

Una forzata convivenza che genera problemi a non finire perché Elizabeth è bella, sfrontata e decisa a condurre il gioco in tutti i sensi; mentre lui, nonostante con i pensieri gliene farebbe di tutti i colori e in tutte le posizioni, è ben deciso a non farsi abbindolare  rischiando tutto per una donna capricciosa che potrebbe incarnare la perfetta First Lady… o anche no!

Lei è un personaggio simpatico che non scopre subito le sue carte, all’inizio sembra la classica principessa dispettosa e un pò ninfetta a cui siamo abituati rivelando poi di possedere intelligenza e sensibilità.

Il nostro governatore bello e impossibile è certamente dotato di una grande ambizione, un gelido autocontrollo e un profondo rigore ma in corso d’opera mostrerà una passionalità repressa pronta a esplodere e una forte capacità di amare.

Mi sono piaciuti molto i personaggi di contorno: il fratello Jeff, attento consigliere e manager della campagna elettorale e i genitori di lui, la classica famiglia americana tutta tradizioni e sentimenti patriottici.